Fondaco Turismo

Estratto dal Rapporto 102 Provincia di Venezia RELAZIONE SUI CARATTERI STRUTTURALI E CONGIUNTURALI DELL'ECONOMIA E DELLA SOCIETÀ IN PROVINCIA DI VENEZIA 2004 - 2005 Allegato al Bilancio di Previsione dell'Amministrazione provinciale di Venezia per l'esercizio 2006/2008. Novembre 2005.
La parte sul turismo è stata curata da Giuliano Zanon e Federica Zecchin.

19. Turismo 2004 e 2005


La stagione 2004

Nel 2004 il turismo in provincia di Venezia non ha ancora ripreso il trend di crescita che aveva caratterizzato i decenni precedenti. Dopo un'escalation negli anni Novanta culminata nel 2001, anno record sia di arrivi che di presenze, il turismo aveva subito un brusco arresto nel 2002 in quasi tutte le località della provincia.
A subire le maggiori perdite era stata l'Apt veneziana. Erano diminuiti i turisti in Centro Storico, al Lido, Cavallino, in Riviera. Solo la Terraferma aveva mantenuto dei risultati soddisfacenti.
La situazione di difficoltà è proseguita anche nel 2003: le presenze sono diminuite dell'1%, mentre gli arrivi sono aumentati di poco (+0,1%).
In realtà dopo queste due annate negative la stagione 2004 complessivamente segnala una situazione quasi statica, con luci ed ombre per le diverse località che si compensano su base provinciale. Le notizie parziali sull'anno corrente (gennaio-agosto 2005) nella sostanza sembrano confermare i trend delle ultime stagioni, caratterizzate da un'espansione rilevante del capoluogo e da una fase riflessiva delle località balneari.
Nel 2004 sono arrivati quasi 6,3 milioni di turisti, che fanno registrare un incremento del 4,3%, mentre le giornate di presenza sono rimaste al di sotto dei 29 milioni (solo nel 2001 avevano superato i 30 milioni), sono cioè calate dello 0,3% rispetto al 2003. È diminuita, pertanto, la permanenza media da 4,8 a 4,6 giornate.

Il dato complessivo non corrisponde a quello delle diverse località della provincia, che hanno registrato risultati molto differenti tra loro.
In realtà le notizie positive riguardano prevalentemente proprio l'Apt di Venezia, e in particolare, il Centro Storico, Mestre-Marghera, Lido e gli "Altri comuni" dell'Apt veneziana.

È infatti il Centro Storico che ha continuato il trend ascendente dell'anno precedente, quando aveva ampiamente recuperato avvicinandosi ai flussi riscontrati prima del 2001. Nella città storica sono aumentati infatti sia gli arrivi che le presenze. Gli arrivi crescono del 12,9% rispetto al 2003, ma ancor più aumentano le presenze (+15,8%) che hanno toccato quota 4.435.241, risultati mai raggiunti prima. Questi valori indicano un effetto molto positivo del nuovo boom della capacità ricettiva. Quest'ultima si è molto dilatata dopo il 1997, soprattutto per quanto riguarda il comparto extra-alberghiero ed è risultata in grado di attrarre una clientela diversificata sia riguardo alla provenienza che al segmento di mercato di appartenenza.
In Centro Storico sta prendendo sempre più piede la tendenza a soggiornare nelle case vacanze, nei Bed & Breakfast, ovvero in tutte quelle sistemazioni diverse dai classici hotel che si stanno espandendo a macchia d'olio, dove i turisti possono trovare prezzi più convenienti. Nel 2004 i pernottamenti nel settore extra-alberghiero sono aumentati di più di quelle negli alberghi: + 9,5% le presenze nell'alberghiero contro il + 45% nell'extra-alberghiero.

Anche Mestre e Marghera hanno raggiunto buoni risultati, invertendo la tendenza discendente del 2003: quasi 1,1 milioni gli arrivi (+ 7,2%) e quasi 2 milioni le presenze (+5,5%), ma sono ancora lontane dai risultati dell'anno di inizio secolo. A Mestre-Marghera l'utilizzo di case in affitto e delle restanti strutture extra-alberghiere è molto più ridotto del Centro Storico. Infatti mentre gli arrivi sono cresciuti del 15,3% le presenze si sono assestate su un +5,8%.

Il Lido manifesta una ripresa, che risulta tuttavia ancora difficoltosa. Continua la sua inversione di tendenza iniziata già lo scorso anno, dopo un 2002 molto negativo. In realtà perde l'1,6% di arrivi ma guadagna l'1,7% di presenze, aumentando quindi la permanenza media che raggiunge le 3 notti, e risulta superiore a quella del Centro Storico dove le notti medie di permanenza sono 2,5. Non sono state certo le strutture extra-alberghiere che hanno riscontrato molto successo, infatti perdono il 34% di presenze, viceversa sono le presenze negli alberghi che crescono del 5,2% a contribuire alla ripresa del Lido.

La Riviera del Brenta si mantiene abbastanza stabile o con variazioni leggermente negative per quanto riguarda arrivi e presenze negli alberghi, mentre perde il 10,8% di arrivi e l'8,5% di presenze nel settore extra-alberghiero.

All'interno dell'APT di Venezia hanno avuto delle buone performance i comuni aggregati nella voce "Altri Comuni", dove sono aumentati i turisti nel settore alberghiero grazie alla nascita di nuovi hotel.


Provincia di Venezia. Arrivi e presenze per località e tipologia
di struttura ricettiva Anno 2004

LocalitàAlberghiero Extra-alberghieroTotale PM
ArriviPresenze Arrivi Presenze ArriviPresenze
Centro Storico1.434.0433.453.863312.548981.378 1.746.5914.435.2412,5
Lido171.561505.022 7.91231.515179.473536.537 3,0
Mestre-Marghera943.7801.559.581148.765398.714 1.092.5451.958.2951,8
Cavallino Treporti34.759133.298531.5835.181.253 566.3425.314.5519,4
Riviera del Brenta119.401225.7755.38415.819124.785241.5941,9
Altri Comuni (*) APT VE110.067220.1607432.632110.810222.792 2,0
Totale APT Venezia2.813.6116.097.6991.006.9356.611.3113.820.54612.709.0103,3
Jesolo849.8003.362.174181.7011.688.3661.031.5015.050.5404,9
Chioggia101.109405.437133.8681.508.530234.9771.913.967 8,1
Caorle224.8871.084.473266.4492.457.197491.3363.541.6707,2
Eraclea89.958175.41545.580504.011 135.538679.426 5,0
Bibione158.334891.488409.8564.168.490568.1905.059.978 8,9
Totale Provincia4.237.69912.016.6862.044.38916.937.9056.282.08828.954.5914,6
Fonte: Provincia di Venezia, Settore Turismo; APT di Venezia
Elaborazione: COSES, 2005

(*) Altri comuni comprende i comuni di: Campagna Lupia, Campolongo maggiore, Camponogara,
Fossò, Marcon, Martellago, Noale, Pianiga, Quarto d'Altino, Salzano, S.Maria di Sala, Scorzè, Spinea.


Provincia di Venezia. Arrivi e presenze per località e
tipologia di struttura ricettiva Anno 2003

LocalitàAlberghiero Extra-alberghieroTotale PM
ArriviPresenze Arrivi Presenze ArriviPresenze
Centro Storico 1.309.809 3.152.782 237.058 676.503 1.546.867 3.829.285 2,5
Lido 172.254 479.899 10.073 47.699 182.327 527.598 2,9
Mestre-Marghera 890.559 1.478.791128.980 376.738 1.019.539 1.855.529 1,8
Cavallino Treporti 35.447 140.340 529.144 5.180.460564.591 5.320.800 9,4
Riviera del Brenta 120.755 228.005 6.034 17.284 126.789245.289 1,9
Altri Comuni (*) APT VE 86.841 191.747 1.302 5.379 88.143 197.126 2,2
Totale APT Venezia 2.615.665 5.671.564912.591 6.304.063 3.528.256 11.975.627 3,4
Jesolo 851.799 3.471.700 187.747 1.770.584 1.039.546 5.242.284 5,0
Chioggia 105.356 413.557 144.119 1.698.863 249.475 2.112.420 8,5
Caorle 224.950 1.095.039 265.797 .561.881 490.747 3.656.920 7,5
Eraclea 77.610 177.533 49.022 516.067 126.632 693.600 5,5
Bibione 153.299 886.829 434.419 4.470.430 587.718 5.357.259 9,1
Totale Provincia 4.028.679 11.716.2221.993.695 17.321.888 6.022.374 29.038.110 4,8
Fonte: Provincia di Venezia, Settore Turismo; APT di Venezia
Elaborazione: COSES, 2005

(*) Altri comuni comprende i comuni di: Campagna Lupia, Campolongo maggiore, Camponogara,
Fossò, Marcon, Martellago, Noale, Pianiga, Quarto d'Altino, Salzano, S.Maria di Sala, Scorzè, Spinea.


Provincia di Venezia. Arrivi e presenze per località e
tipologia di struttura ricettiva. Variazione percentuale 2003-2004

LocalitàAlberghieroExtra-alberghieroTotale
ArriviPresenze ArriviPresenzeArriviPresenze
Centro Storico 9,5% 9,5% 31,8% 45,1% 12,9% 15,8%
Lido -0,4% 5,2% -21,5% -33,9% -1,6% 1,7%
Mestre-Marghera 6,0% 5,5% 15,3% 5,8% 7,2% 5,5%
Cavallino Treporti -1,9% -5,0% 0,5% 0,0% 0,3% -0,1%
Riviera del Brenta -1,1% -1,0% -10,8% -8,5% -1,6% -1,5%
Altri Comuni (*) APT VE 26,7% 14,8% -42,9% -51,1% 25,7% 13,0%
Totale APT Venezia 7,6% 7,5% 10,3% 4,9% 8,3% 6,1%
Jesolo -0,2% -3,2% -3,2% -4,6% -0,8% -3,7%
Chioggia -4,0% -2,0% -7,1% -11,2% -5,8% -9,4%
Caorle 0,0% -1,0% 0,2% -4,1% 0,1% -3,2%
Eraclea 15,9% -1,2% -7,0% -2,3% 7,0% -2,0%
Bibione 3,3% 0,5% -5,7% -6,8% -3,3% -5,5%
Totale Provincia 5,2% 2,6% 2,5% -2,2% 4,3% -0,3%
Fonte: Provincia di Venezia, Settore Turismo; APT di Venezia
Elaborazione: COSES, 2005

(*) Altri comuni comprende i comuni di: Campagna Lupia, Campolongo maggiore, Camponogara,
Fossò, Marcon, Martellago, Noale, Pianiga, Quarto d'Altino, Salzano, S.Maria di Sala, Scorzè, Spinea.


Provincia di Venezia. Variazione % presenze alberghiero ed extra-alberghiero


Il settore balneare

Nel 2004 i flussi turistici delle singole spiagge della provincia sono oscillati con andamenti altalenanti, rispetto a quanto era accaduto nelle stagioni precedenti a dimostrazione del fatto che i cambiamenti intervenuti non sono soltanto quantitativi ma anche qualitativi. La presenza di nuove nazionalità infatti ha parzialmente colmato i vuoti lasciati da quelle tradizionali che affollano le nostre spiagge. Il ridimensionamento di arrivi e presenze soprattutto da Germania e Austria è in parte compensato dalla crescita di ospiti provenienti da altri paesi come l'Ungheria, la Repubblica Ceca, i Paesi Bassi, la Cina. Complessivamente il turismo balneare spiega ancora più di tre quarti del flusso complessivo, con oltre 22 milioni di giornate di presenza.
Le prime tre spiagge per volume di turisti, Cavallino, Bibione e Jesolo, dopo il picco positivo del 2001 hanno subito variazioni negative più o meno pesanti, alternandosi nei primi posti tra le località della provincia.
Complessivamente gli arrivi nelle località balneari sono diminuiti dell'1%, ma a diminuire ancora di più sono state le presenze (-3,6%), quindi non solo arrivano meno turisti ma si fermano meno giorni. Ciò conferma una tendenza già in corso negli anni precedenti. A subire i maggiori effetti negativi è stato soprattutto il settore extra-alberghiero, probabilmente sia per la situazione creatasi nei mercati di tradizionale provenienza, sia per i prezzi troppo alti delle strutture ricettive.

Cavallino, dopo i due anni poco felici caratterizzati da tendenze negative, con una perdita contenuta in termini di presenze ed un incremento degli arrivi, si assesta sui risultati dell'anno precedente con 5,3 milioni di presenze. Si arrestano quindi le pesanti perdite subite nel 2003, imputabili, in prima battuta, al mercato di lingua tedesca. Nonostante i risultati non brillanti e lontani dai quasi 6 milioni di turisti del 2001, torna ad essere la prima spiaggia della provincia, con il 90% dei turisti alloggiati nei campeggi.

Bibione, che nel 2003 aveva guadagnato alcuni punti in percentuale, perde il 5,5% di presenze. Gli aumenti di arrivi e presenze negli alberghi non sono stati sufficienti a colmare le pesanti perdite degli appartamenti per le vacanze, che sono in questo caso la struttura ricettiva più utilizzata. Con i poco più di 5 milioni di presenze supera comunque Jesolo in valore assoluto. Quest'ultimo con un -3,7% continua il suo trend discendente iniziato nel 2002, sia negli alberghi che nelle case per le vacanze, ma nel 1997 aveva già perso il primato di spiaggia più frequentata. A Jesolo, a differenza di Cavallino e Bibione, la distribuzione dei turisti tra strutture alberghiere ed extra-alberghiere permane nettamente a favore delle prime.

Eraclea è l'unica spiaggia dove gli arrivi sono aumentati del 7%, seguendo un trend positivo iniziato gli anni precedenti, grazie ai buoni risultati conseguiti dalle strutture alberghiere.
Chioggia è la località che presenta i risultati peggiori del 2004: le presenze sono diminuite del 9,4%, e il calo ha colpito soprattutto il settore extra-alberghiero (-11,2%). Anche per Caorle non è stato un anno positivo, in quanto le presenze sono calate del 3,2% (-4% nell'extra-alberghiero).


Nazionalità

Nel 2004 la componente estera in Provincia di Venezia ha inciso per il 72% sugli arrivi e per il 65% sulle presenze. La clientela proveniente dalla Germania rimane quella più consistente, con 6,187 milioni di presenze nel 2004, anche se fa registrare una contrazione del 5%. Risulta negativo anche il trend della seconda nazionalità, l'Austria, con una diminuzione del 5,7%. Queste due nazionalità continuano a rappresentare comunque il 45% del totale degli stranieri in provincia. Questi dati negativi confermano il fatto che tedeschi e austriaci stanno scegliendo sempre di più altre mete, più appetibili dal punto di vista dei prezzi o della tipologia di vacanza.
Si è verificato invece un grande ritorno degli statunitensi, terza nazionalità straniera che visita la nostra provincia, che sono aumentati del 30,5%, e sono diretti prevalentemente a Venezia. Tra i turisti provenienti dagli altri paesi che risultano ai primi posti, solo la Svizzera diminuisce le sue presenze, mentre aumentano il Regno Unito, la Francia, i Paesi Bassi, la Danimarca e la Spagna.
La crisi che ha colpito le località balneari è imputabile al calo sia di italiani (-4%) che di stranieri (-3,3%). Ciò è dovuto probabilmente alla difficoltà di mantenere prezzi competitivi con altre spiagge.

Se Cavallino risente di una perdita del 3% di tedeschi e dell'1% di austriaci, sono Bibione e Jesolo che subiscono maggiormente gli effetti delle contrazioni dei flussi dei nostri principali clienti esteri: a Bibione ha soggiornato il 9% in meno di tedeschi e l'8,3% in meno di austriaci, e a Jesolo entrambi sono calati del 7%. Bibione perde anche il 18% di stranieri provenienti dalla Repubblica Ceca, 4° nazionalità presente in questa spiaggia dopo Germania, Austria e Ungheria che invece guadagna il 3%.

Jesolo non è più scelta come meta preferita sia dagli italiani che dagli stranieri. Gli italiani sono stati -3%, inoltre sono diminuiti anche gli inglesi del 3,3%, 4° nazionalità straniera che sceglie questa località per soggiornare, dopo Germania, Austria, e Francia, seguiti dagli ungheresi con -10%.

Comunque, abbiamo visto anche in precedenza che Cavallino è l'unica spiaggia che risente poco della crisi che ha colpito le località balneari, in quanto mantiene i suoi flussi attorno ai valori riscontrati negli ultimi anni. La riduzione del numero di ospiti tedeschi è stata bilanciata dalla presenza di altre nazionalità, tra le quali la Danimarca, che è il secondo paese straniero di provenienza presente, che cresce del 10%, seguito dai Paesi Bassi (+9%).

La contrazione della clientela italiana è stata la principale causa del mediocre andamento turistico di Chioggia; infatti il mercato italiano, che costituisce l'80% della clientela di questa località, si è ridotto del 10%, ma i nostri connazionali sono diminuiti anche ad Eraclea e Caorle. Alla riduzione di presenze di Caorle ha contribuito il calo delle provenienze straniere tradizionali (lingua tedesca), che non è stata compensata da un aumento, pur significativo, di turisti provenienti dalla Repubblica Ceca.

Interessante risulta il dato di Eraclea, unica località che presenta un aumento di turisti stranieri, in particolare di cinesi.


Provincia di Venezia. Presenze per località italiani-stranieri 2004

LocalitàItalianiStranieriDiff.% 2003-2004
Italiani Stranieri
Centro storico 671.421 3.763.820 17,9% 15,5%
Mestre-Venezia 514.704 1.443.591 -3,8% 9,3%
Riviera del Brenta 110.872 130.722 -5,8% 2,4%
Altri Comuni (*) APT VE 112.248 110.544 0,1% 30,1%
Totale città d'arte 1.409.2455.448.6775,6%13,7%
Lido 104.644 431.893 15,3% -1,1%
Cavallino-Treporti 1.207.981 4.106.570 -0,2% -0,1%
Jesolo 2.259.918 2.790.622 -3,0% -4,2%
Chioggia 1.498.880 415.087 -9,8% -7,7%
Caorle 1.457.335 2.084.335 -5,2% -1,7%
Eraclea 337.585 341.841 -6,8% 3,1%
Bibione 1.881.685 3.178.293 -2,0% -7,5%
Totale spiagge 8.748.028 13.348.641 -4,0% -3,3%
Totale Provincia 10.157.273 18.797.318 -2,8% 1,1%
Fonte: Provincia di Venezia, Settore Turismo; APT di Venezia
Elaborazione: COSES, 2005

(*) Altri comuni comprende i comuni di: Campagna Lupia, Campolongo maggiore, Camponogara,
Fossò, Marcon, Martellago, Noale, Pianiga, Quarto d'Altino, Salzano, S.Maria di Sala, Scorzè, Spinea.


Le città d'arte

Le perdite di turisti nelle spiagge sono però compensate dall'andamento completamente diverso, se non opposto, che si è verificato nel 2004 nelle cosiddette "città d'arte" ovvero Centro Storico, Mestre-Marghera, Riviera del Brenta e altri comuni minori dell'Apt veneziana, dove la clientela italiana è aumentata del 5,6% e quella straniera del 13,7%.
In realtà è il flusso dei visitatori diretto al Centro Storico che sostiene il risultato positivo di questo segmento composito del mercato. Sono cresciute le visite sia di italiani (+18%) che di stranieri. Questi ultimi, che costituiscono l'85% del totale dei visitatori, sono aumentati del 15,5%, principalmente per il grande balzo degli statunitensi (+30,7%), ma anche di spagnoli (+42%), cinesi (+12%), e giapponesi (+10%).
Boom di stranieri anche a Mestre-Marghera con aumenti del 9,3% e in "Altri comuni" che registrano un +30%; anche in Riviera aumentano leggermente gli stranieri(+2,4%).
Il buon risultato registrato per gli stranieri è motivato dal ritorno in massa degli statunitensi, che oltre al rilevante aumento in Centro Storico, sono aumentati di un quarto a Mestre-Marghera e quasi della metà in Riviera.
I cinesi già in numero significativo in Centro Storico sono aumentati del 12% in Centro Storico ed hanno scoperto largamente Mestre-Marghera (55,6%).


Provincia di Venezia. Presenze prime 10 nazionalità 2003-2004

2004 2003 diff.%
Germania 6.187.235 6.519.901 -5,1%
Austria 2.178.494 2.309.888 -5,7%
Stati Uniti 1.244.080 953.187 30,5%
Regno Unito 1.191.286 1.172.833 1,6%
Francia 1.069.566 1.045.796 2,3%
Svizzera 785.900 833.466 -5,7%
Paesi Bassi 774.480 761.783 1,7%
Danimarca 664.831 616.544 7,8%
Spagna 514.405 426.354 20,7%
Ungheria 498.893 502.288 -0,7%
Fonte: Provincia di Venezia, Settore Turismo; APT di Venezia
Elaborazione: COSES, 2005


I primi 8 mesi del 2005: confronto con il 2004

Per il 2005 siamo in grado di confrontare i primi otto mesi dell'anno con lo stesso periodo dell'anno precedente. La stagione in corso si presenta molto positiva, sia per le "città d'arte" che per le località balneari.
Per quanto riguarda il primo aggregato, dopo un buon 2004 per il Centro Storico, Mestre-Marghera e gli altri comuni minori dell'Apt di Venezia, nel 2005 continua il trend positivo. Gli arrivi salgono mediamente del 10% e le presenze del 14%. Centro Storico e Mestre-Marghera hanno risultati vicini alla media, gli "Altri comuni" addirittura crescono del 56%, grazie all'apertura di nuovi alberghi (anche se si tratta ancora di una realtà di modeste dimensioni). Anche la Riviera, che aveva segnato un -1,5% di presenze nel 2004, registra un aumento di 14% nei primi 8 mesi del 2005.

Aumenti più moderati anche nelle spiagge veneziane, dove complessivamente è in atto una ripresa dopo un mediocre 2004 . Arrivi e presenze sono aumentati del 2%. C'è una ripresa del turismo a Bibione che registra segni positivi sia nel settore alberghiero (+2,1%) che extra-alberghiero (+7,3%) per un totale di presenze di +6,4%. Sono soprattutto gli italiani che sono attratti dalle case in affitto (+10,2%). Anche per Caorle il 2005 finora è stato positivo con +6,7% di presenze rispetto al 2004.

Invece per Jesolo è il 4° anno consecutivo che calano le presenze. Perde in particolare l'extra-alberghiero che registra un segno negativo con un -11,4% di presenze. Il problema probabilmente è conseguente ai prezzi delle case che sono alle stelle. Jesolo non attira più come una volta. Probabilmente, invece, prezzi e qualità li offrono Bibione e Caorle.

Le altre spiagge, Cavallino, Chioggia, Lido, Eraclea, non mostrano grandi variazioni rispetto al 2004.


Nota finale

Le considerazioni conclusive (contenute nella relazione che accompagnava il bilancio dell'esercizio precedente) relative ai dati completi e finali del 2004 nelle quali si affermava che gli stessi "potrebbero rilevare qualche piacevole sorpresa [...] senza attenderci un recupero che annulli le perdite potremmo avere dei bilanci abbastanza rassicuranti" appaiono in larga parte confermate. Analogamente risulta ancora valida la necessità di andare ad esaminare con maggiore dettaglio come sta cambiando il mercato turistico, per trarre insegnamenti al fine di migliorare l'offerta, per competere e per guadagnare. Va attentamente ripresa anche la terza riflessione riguardante le ampie popolazioni emergenti come consumatori turistici (cinesi, russi e indiani) e l'interesse che queste rivestono per il futuro del turismo provinciale.

I dati del 2004 e l'andamento del turismo nella prima parte dell'anno corrente sembrano confermare l'importanza di considerare le novità a cui si è appena accennato. Chi si è già mosso cercando di favorire la diversificazione dell'offerta nelle varie località che costituiscono il sistema ricettivo veneziano ha già ottenuto i primi risultati.

Resta comunque evidente come non si possano mettere insieme situazioni e mercati molto differenti (da un lato Venezia e "città d'arte" e dall'altro le spiagge) per giungere a considerazioni consolatorie che riguardino genericamente il turismo in tutta la provincia. Malgrado alcuni miglioramenti che si intravvedono, non si può nascondere che per alcune località ci si trova di fronte a veri e propri problemi strutturali. Appare sempre più evidente che è necessario introdurre politiche e provvedimenti diversificati per affrontare sia le situazioni in evoluzione almeno per quanto riguarda il positivo andamento dei flussi, ma ancor più per cercare di intervenire per tempo dove la situazione risulta ormai da anni difficile.


Provincia di Venezia. Arrivi e presenze per località. Periodo gennaio-agosto 2005

Località Arrivi Presenze Variazione % 2004-2005
2004 2005 2004 2005 Arrivi Presenze
Centro Storico 1.145.179 1.270.992 2.906.538 3.262.329 11,0% 12,2%
Mestre-Marghera 749.396 790.942 1.312.593 1.493.075 5,5% 13,8%
Riviera del Brenta 84.821 92.790 162.373 184.902 9,4% 13,9%
Altri Comuni (*) APT VE 65.418 94.714 132.239 206.167 44,8% 55,9%
Totale città d'arte 2.044.814 2.249.438 4.513.743 5.146.473 10,0% 14,0%
Cavallino Treporti 520.937 527.720 4.844.762 4.806.456 1,3% -0,8%
Lido 126.697 127.632 365.464 367.955 0,7% 0,7%
Jesolo 870.526 877.663 4.392.640 4.282.288 0,8% -2,5%
Chioggia 206.391 206.482 1.772.575 1.791.487 0,0% 1,1%
Caorle 438.835456.206 3.159.242 3.371.433 4,0% 6,7%
Eraclea 106.864 108.145 589.919 591.249 1,2% 0,2%
Bibione 516.876 535.851 4.425.577 4.707.686 3,7% 6,4%
Totale spiagge 2.787.126 2.839.699 19.550.179 19.918.554 1,9% 1,9%
Totale Provincia 4.831.940 5.089.137 24.063.922 25.065.027 5,3% 4,2%
Fonte: Provincia di Venezia, Settore Turismo; APT di Venezia
Elaborazione: COSES, 2005

(*) Altri comuni comprende i comuni di: Campagna Lupia, Campolongo maggiore, Camponogara,
Fossò, Marcon, Martellago, Noale, Pianiga, Quarto d'Altino, Salzano, S.Maria di Sala, Scorzè, Spinea.



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