Il disegno di legge regionale sul Turismo
di Isabella Scaramuzzi
All'Expo dell'immobiliare di Milano, EIRE (22-25 maggio 2007), lo stand Venezia non si presenta con campielli e costumi goldoniani. Non siamo qui per vendere i gloriosi stereotipi del passato ma una Venezia futura: Marghera, Tessera, Vega, Mestre. Ci proviamo, ad essere coerenti e coesi: Città, Camera di Commercio, promotori e operatori, perché Venezia non sia soltanto grande museo all'aperto, morsa e abbandonata. Qualche stand più in là, un imprenditore veneto che ha per slogan "dal 1930 uomini che lavorano" propone l'area di Veneto City: si sa che le fiere sono la quintessenza del libero mercato e vincerà il miglior offerente. Intanto, nella sala blu, ha corso un Convegno sulla competitività del turismo italiano in rapporto agli investimenti immobiliari. Jones Lang LaSalle, colosso del real estate globale, mostra dati secondo i quali le transazioni nell'hotellerie europea sono state, tra 2005 e 2006, a livelli record: Venezia è in coda alle città metropolitane, con i casi di S.Clemente, Europa&Regina, Danieli. Imminenti le transazioni degli Starwood del Lido. Hyatt Hotel spiega che in Italia è quasi impossibile investire in management alberghiero: vi è una forbice troppo aperta tra redditi delle imprese ricettive, che rendono il mercato opaco agli investitori. Il primo albergo di Venezia rende oltre il doppio del secondo: c'è poca norma nelle performance, poca stabilità. Una Hotel, giovane catena italiana, dice che la gestione manageriale ha difficoltà ad entrare in un mercato profondamente domestico, dove questo aggettivo invece che esaltare un Italian style d'accoglienza, significa sottocapitalizzazione, sottodimensione e familismo industriale. Viene mostrato uno spot di Una il cui slogan è "immobile significa business che si muove": oggi il patrimonio ricettivo italiano è obsoleto al 50%, richiede uno straordinario movimento economico per rinnovarsi. Il TCI riferisce di una recente graduatoria del World Economic Forum, in cui l'Italia è trentatreesima su 124 paesi: Francia, Spagna, Germania, Austria nei primi 15 posti. Competiamo egregiamente per gastronomia, simpatia e arte ma perdiamo quanto a politiche industriali e quanto a norme ed azioni concrete che sostengano il settore. La Banca Aareal palesa gli interessi pressanti del capitale cinese, rispetto alla ricettività del Bel Paese: sono interessati a partire da 400 unità, camere o appartamenti, nuovi o usati: garantendo una saturazione del 100% annuo. Business che si muove con le dimensioni di un esercito. La Venezia nuova che presentiamo all'EIRE non deve dimenticare che larga parte del patrimonio immobiliare vive di turismo e richiede di investire, mantenere, rinnovare avendo con le performance della prima economia cittadina una relazione forse sottovalutata. Hilton ci spiega che immobiliare e gestione ricettiva hanno in comune l'obiettivo del profitto e la frontiera di questa grande catena è conseguire un reddito aziendale che consenta di valorizzare gli immobili. La relazione è decisiva, secondo gli esperti che questo Convegno ha riunito e viene trattata con il linguaggio brusco degli affari. Penso che a Venezia sia indispensabile una riflessione con questo taglio, onde evitare il rischio di una doppia città: quella del turismo lasciata a sé stessa e alla rendita opaca, e quella dell'innovazione, degli investimenti immobiliari puri, senza domandarsi fino in fondo quali attività e imprese li renderanno positivi nel lungo periodo e per l'intera comunità. Non possiamo considerare perduta una parte di città, quella antica e densa, preda di una pandemia turistica incurabile, e lusingarci della città novissima, convinti che finisca ai confini di Dese e Fusina. Alla fine della fiera, business is business, ma che cos'è la politica urbana? |
Dunque, perché abbiamo tanto prurito a definire questo fattore, il patrimonio immobiliare, come motore di economia urbana? E nel momento in cui non fingessimo che possa non essere così, perché scandalizzarci che la Regione affronti a muso duro questo aspetto del sistema turistico, nel suo santuario, che è anche la capitale regionale?