GATED COMMUNITY - Tra turismo e nuova residenzialità


Cosa Indaghiamo

Il Documento COSES n. 646/2005 riporta alcuni estratti, dal sito Internet del CNU Congress of New Urbanism USA, integrati con altre spigolature dai siti Internet delle rispettive GATED COMMUNITIES (GC), relativi a luoghi degli Stati americani di California e Florida.
Queste GC rispondono, contemporaneamente, a tre requisiti di interesse:
  1. sono luoghi turistici, di vacanza, di lunghi soggiorni, di "ritiro" (i retiree sono coloro che hanno cessato la attività lavorativa e godono di una "pensione" o comunque si sono ritirati dalla "vita lavorativa" per dedicare il proprio tempo, prevalentemente, al cosiddetto leisure)
  2. sono communities, ovvero comunità, esclusive in termini fisici (sono chiuse all'esterno con cancelli e muri, sono marcatamente discontinue rispetto all'intorno o isolate in campagna…) e/o in termini di popolazione insediata (età media elevata, alto reddito, comunità sportive, affinità professionali o culturali…). Nonostante la loro "esclusività" però vengono pianificate e gestite con una attenzione al coinvolgimento della comunità, alla partecipazione e alla condivisione nei processi di governo, applicabile a comunità più complesse
  3. sono costruite e gestite con rigorosi strumenti di planning e management, nonché basate sulla costante e organizzata partecipazione della comunità locale a tali processi (uso di master plan, strategic plan, community e special site plan).

All'interno degli studi sul turismo, l'analisi di queste gated communities appare molto interessante, oltre che per la recente emersione del fenomeno (nato negli anni Sessanta in USA, con alcuni importanti antecedenti storici anche in Europa), anche per la ibridazione tra elementi di physical planning, place management e destinazione turistica, o leisure, dei luoghi.
L'analisi delle GC fornisce, quindi, uno sguardo aggiornato (il primo testo base sulle GC è del 1997) su alcuni strumenti ottimali per la invenzione e per la gestione (manutenzione e organizzazione) di "comunità": siano esse di residenti stabili, con particolari caratteristiche, o di turisti/villeggianti.

Sia gli strumenti (i piani in particolare) che i processi e gli elementi fisici caratteristici sono comuni alle GC e ai resort, ai place product e più in generale alle destinazioni, o a parti di esse. Anche se gli interventi su un luogo "concluso" e precisamente delimitato sono diversi da quelli che si possono operare in località complesse e articolate, quali molte delle stazioni turistiche mature, è sicuro che strumenti, procedure e caratteri fisici possono essere "trasferiti" e adattati opportunamente, per migliorare le performance dei diversi place product.
Le più evidenti differenze tra una CG e una stazione turistica "tradizionale" sono:


Fonte e Consultazione del lavoro

Disponibile in formato PDF download la versione integrale del Documento COSES n. 646/2005 di Isabella Scaramuzzi, completa delle schede delle seguenti Gated Community statuinitensi: