Si tratta di una porzione rilevante del territorio provinciale, indagata a più riprese e sotto vari punti di vista. Nelle fasi propedeutiche all'eventuale implementazione del sistema informativo è stato utile analizzare e ripercorrere anche gli studi e le ricerche che hanno fornito interpretazioni e chiavi di lettura ancora attuali. Questi sono stati utilizzati anche come materiale di base per la sintesi del quadro conoscitivo.
Tali esigenze sono esplicitate in un sistema che prevede una struttura articolata in: strumenti di analisi socio economica, elaborazioni ed analisi grafiche, analisi dei progetti in corso ed in programma, quindi delle pressioni insediative specifiche, anche e non solo riferite alla rete infrastrutturale. Lo schema logico sotto riportato esprime ciò che SIGMA si proporrebbe di essere. Il punto di arrivo è appunto la valutazione complessiva della sostenibilità delle politiche e delle decisioni assunte dall'amministrazione provinciale.
Rispetto al quadro socio economico, e limitatamente all'area centrale, sono numerosi i contributi che il COSES ha dato nel tempo e soprattutto recentemente con la stesura della relazione descrittiva per la Seconda Conferenza Economica Provinciale, tenutasi nel gennaio 2004 [Oltre alla Conferenza economica (in particolare il Rapporto COSES n. 93, relazione descrittiva dell'economia provinciale), la relazione annuale 2004 di cui al Rapporto COSES n. 96, i materiali relativi al Progetto Governet doc. 591, in particolare all'area Miranese - Rapporto 49-50 e Doc. 415, Doc. 610 e 614 in aggiornamento ai quadri economici generali dei rapporti; insomma una vasta produzione di materiali funzionali a descrivere nel migliore dei modi il territorio provinciale ed interfacciarsi con la grafica del Sistema Informativo Territoriale (SIT)].
Quindi gli elementi che alimentano SIGMA sono, oltre agli elementi socio economici generali, delle schede descrittive delle singole realtà comunali, la mosaicatura urbanistica che faccia sintesi della molteplicità di strumenti, il confronto tra situazioni cartografiche anche distanti (ad es. prendiamo in considerazioni due voli aerei del territorio provinciale, 1971 e 2003) al fine di valutare le trasformazioni territoriali intervenute.
Ancora, le cosiddette Agenzie Informative: gli uffici tecnici degli enti pubblici preposti al governo del territorio ai vari livelli, dai quali dedurre la presenza e la "rete" dei progetti territoriali, ma anche i grandi investitori privati in gradi di attivare progetti alla medesima scale in sinergia con il pubblico od in maniera autonoma. Inoltre, gli operatori-gestori infrastrutturali. Queste specifiche hanno una simbiosi funzionale con un utilizzo intelligente di una rassegna stampa dedicata a fungere da monitoraggio progettuale, delle politiche e delle pressioni insediative nel territorio.
Gli scenari, ad esempio, che potrebbero essere oggetto di focus per il PTCP e che andrebbero verificati, con l'ausilio di uno schema grafico generato dal sistema informativo (o meglio da SIGMA, qualora fosse realizzato fattivamente) sono:
La sfida è quella di leggere le trasformazioni urbane non solo con uno strumento grafico, ma con l'integrazioni di diverse informazioni, con il duplice obiettivo: da un lato, raccogliere e aggiornare lo stato di attuazione dei grandi progetti urbani, dall'altro rendere accessibili e diffondere i suoi contenuti informativi, per favorire la partecipazione e il confronto sui temi della pianificazione. Insomma disegnare delle strategie.
Lo strumento deve essere in grado di raccogliere in un quadro conoscitivo omogeneo l'insieme delle informazioni necessarie al monitoraggio, alla promozione e gestione dei grandi progetti urbani e territoriali promossi.
Il Gruppo di lavoro del COSES è composto da: Pierpaolo Favaretto ricercatore COSES, responsabile e coordinatore generale della rilevazione e della ricerca; Alfonso Angelillo, per l'analisi e restituzione anche grafica delle trasformazioni territoriali; Mauro Zanardo, per l'implementazione del data base relativo alla rassegna stampa locale quale strumento per verificare la pressione territoriale alla trasformazione.
Per la consultazione del lavoro ed ogni altro risultato dell'indagine, si rimanda al Documento n. 631/05 per ora riservato al committente nella sua versione integrale, quindi non riproducibile, ma tuttavia consultabile presso la sede COSES.