Piani strategici da implementare - 5 casi
Cosa indaghiamo
Il lavoro che presentiamo è stato svolto da Gregorio Olivetti nell'ambito delle attività di stage attivate dal COSES in accordo con l'Università IUAV di Venezia.
Il progetto di stage proposto dal COSES riguardava l'approfondimento dei Piani strategici come nuovi strumenti di programmazione pubblica e privata che assumono la costruzione delle condizioni per lo sviluppo locale come obiettivo del governo del territorio.
Attraverso lo studio di 5 casi, scelti tra le città che per prime hanno attivato in Italia i processi di costruzione dei Piani, il lavoro presenta una scheda per ogni caso così composta:
- il contesto nel quale il processo di Piano ha preso avvio: da dove ha origine il Piano? Quali sono i precedenti, i progetti o le iniziative promosse in linea con la stesura di un piano strategico? E' l'Amministrazione a gestire il processo di costruzione del Piano? Come prende avvio l'iniziativa;
- le fasi e la cronologia del processo: quali sono le fasi e i tempi del Piano? Quali i momenti ufficiali? Qual è lo stato attuale?
- i protagonisti e il metodo di lavoro adottato: chi sostiene il processo di Piano? Che posizione ha nell'organigramma dell'Amministrazione comunale? Qual è la struttura di lavoro e il metodo scelto? Chi partecipa e come sono selezionati gli attori? Qual è il livello di partecipazione?
- l'implementazione del Piano: come viene strutturata l'implementazione? I progetti del Piano sono frutto del percorso di Piano o vengono assunti quelli già esistenti? Vi è una struttura specifica preposta all'attuazione? Quali caratteristiche ha? In che rapporto è con L'Amministrazione? Come sono legati all'Associazione i diversi soci? Come viene organizzato il lavoro?
- i contenuti: secondo quale schema sono organizzati i contenuti? Quali sono i contenuti?
Pur non presentando una omogeneità assoluta (non sempre è stato possibile rispondere a tutte le domande) il lavoro consente di comparare i diversi casi con l'obiettivo di trarne delle riflessioni sulla maturazione della pianificazione strategica in Italia.
In particolare le conclusioni che chiudono il documento propongono di soffermarsi sui seguenti aspetti: le relazioni interistituzionali avviate, la partecipazione attivata, le strategie di comunicazione adottate e la capacità di attuare i programmi e progetti individuati dal processo (implementazione).
Consultazione del lavoro
Stagista: Gregorio Olivetti
Tutor:
Marina Dragotto
Isabella Scaramuzzi
Il Documento n. 637/05 contentente la ricerca sopra presentata, è scaricabile in versione integrale: .