NEWSLETTER COSES
Numero 15 - Febbraio 2007



1. LE NEWS DIVENTANO “STUDI IN CORSO”

Al fine di agevolare la consultazione dei materiali pubblicati nel sito del COSES, sono in corso alcuni lavori di ristrutturazione delle sezioni che costituiscono il sito stesso.
Le modifiche già messe a punto riguardano la sezione “NEWS”, il cui titolo è stato trasformato in “STUDI IN CORSO”. All’interno della sezione i contenuti rimangono gli stessi, ma le sintesi pubblicate sono state suddivise per argomento e ordinate cronologicamente.


2.IL PORTO: INTERROGATIVI RICORRENTI

1. Quali attività svolge il porto?
2. Dove è collocato il porto?
3. Quali merci movimenta?
4. Quali sono stati gli interventi infrastrutturali realizzati?
5. Quali sono i principali operatori del porto?
6. Cosa sono le "autostrade del mare"?
7. Porto: quale ruolo nel settore logistico?
8. Attività del porto: e la bonifica?
9. Quali sono i progetti futuri del porto?
10. Quali sono le potenzialità del porto di Venezia?

La sezione “Studi in corso” propone alcune "FAQ" sul Porto, riprendendo gli interrogativi più ricorrenti sul tema e offrendo per ciascun argomento alcuni spunti di approfondimento. Periodicamente saranno disponibili degli aggiornamenti, opportunamente segnalati.


3. OSSERVATORIO SUL TRAFFICO ACQUEO: 2005-2006 A CONFRONTO

Nel Documento COSES n. 836/2006 si confrontano le due rilevazioni del traffico acqueo a Venezia realizzate come d'abitudine il primo venerdì di settembre, precisamente il 2 settembre 2005 e il 1 settembre 2006, l'ultimo giorno lavorativo prima della Regata Storica. Si tratta di un'attività ormai di routine, svolta dal COSES su incarico del Comune di Venezia, che registra due volte l'anno (in primavera e a fine estate) i passaggi delle imbarcazioni in punti predeterminati, e per ragioni di confrontabilità del dato invariati nel tempo, della città lagunare (stazioni).
L'analisi del traffico acqueo riguarda due diversi ambiti: il Centro Storico veneziano e il solo Canal Grande. In entrambi i casi il confronto 2005-2006 evidenzia come, tra le due rilevazioni, i flussi di traffico siano rimasti sostanzialmente invariati, a differenza di quanto accaduto nelle precedenti occasioni.

Alcuni flash sul traffico acqueo nel Centro Storico veneziano 2006:

Alcuni flash sul traffico acqueo sul Canal Grande 2006:


Passaggi per ora - Confronto settembre 2005-2006

Fonte: Osservatorio Traffico Acqueo, COSES 2005-2006
Elaborazione: COSES 2006


4. PIATTAFORMA LOGISTICA?

Nella sezione “Studi in corso” si dà notizia del dibattito sull’opportunità di creare una piattaforma logistica del Nord Est che, includendo anche Marghera, rappresenti una rete di strutture in grado di gestire sempre più ingenti volumi di merci. Anche nella programmazione dei diversi enti ed istituzioni l'area veneziana, e Porto Marghera in particolare, è al tempo stesso componente ed opportunità di sviluppo della Piattaforma Strategica Transnazionale dell'Alto Adriatico e porta alla selezione di elementi di programmazione territoriale nei settori dell'accessibilità e della logistica, nonché all'acquisizione di una posizione comune tra Stato, gli Enti locali e la Regione. L'intento di sviluppare la logistica a Marghera è dovuto alla grande disponibilità nell'area di strutture, infrastrutture, competenze professionali da valorizzare e capaci di attirare nuovi investitori per progetti legati alla movimentazione delle merci e alla spiccata vocazione all'intermodalità.

L'esigenza attuale è quella di definire degli strumenti che delineino aree e funzioni oggetto di possibili ulteriori investimenti (da parte di operatori sia nazionali che internazionali) e le modalità concrete per incentivare, intensificare, promuovere e coordinare l'attività logistica e le nuove iniziative di sviluppo. A tale scopo il Consorzio Venezia Logistics propone il Master plan Piattaforma Logistica Venezia, preliminare alla definizione di uno scenario di supporto alle decisioni degli attori locali, che si propone di:


5. IL PROGETTO GOVERNET GIUNGE AL TERMINE...QUALE È LA SUA EREDITÀ?

La Provincia di Venezia ha partecipato in qualità di partner al progetto europeo Governet, conclusosi in questi ultimi mesi. L’esperienza si è rivelata molto utile, in quanto ha permesso di affrontare temi di grande interesse per lo sviluppo rurale nell’area periurbana di Mestre.
Pare opportuno evidenziare alcune indicazioni operative che il progetto ci lascia, sintetizzabili in due elementi fondamentali:

I materiali prodotti dai partner nei tre anni di lavoro, nonché altri contributi di diverso tipo saranno a disposizione tra breve nel sito ufficiale del progetto, all’indirizzo www.governet.eu. Tale sito rimarrà attivo per due anni e potrà contenere gli aggiornamenti forniti dai partner.
Per quanto riguarda l’esperienza di Governet nell’area periurbana di Mestre, nel sito del COSES è possibile consultare alcune schede che ripercorrono tutte le fasi del progetto (Fondaco Venezia - Capitolo 16), chiarendone finalità, metodologia e risultati. Sono inoltre espressamente richiamati tutti i documenti prodotti dal COSES nel corso dell’intera iniziativa.


6. IL CONVEGNO AUDIS A SESTO SAN GIOVANNI

Audis segue da oltre dieci anni l'evoluzione delle grandi aree produttive di Sesto San Giovanni: dalle drammatiche dismissioni degli anni '80 e '90 alle prime idee per il loro recupero, dalla costruzione del Piano Regolatore all'insediamento delle nuove attività e funzioni. Oggi la riqualificazione delle aree Falck rappresenta un'opportunità e una sfida per i sestesi e per tutta l'area metropolitana milanese. Costruire una nuova città nella città necessita di un approccio complesso nel quale vanno identificate e risolte tutte le tensioni sociali, economiche, ambientali, culturali che una dimensione metropolitana impone.
In collaborazione con il Comune di Sesto San Giovanni, Audis organizza un incontro per riflettere su questi temi a partire dal progetto presentato da Risanamento Spa.


in collaborazione con il Comune di Sesto San Giovanni
9 marzo 2007, ore 9.30 – 13.30

Università Statale
Piazza Indro Montanelli - Sesto San Giovanni
(stazione metropolitana Sesto Marelli)


Aprono i lavori il sindaco di Sesto San Giovanni, Giorgio Oldrini, e il presidente AUDIS, Roberto D'Agostino. Dopo l'intervento introduttivo di Dionisio Vianello, vicepresidente AUDIS, riguardante casi di grandi progetti di riqualificazione urbana in Italia, il progetto sarà illustrato da parte di Davide Albertini, Risanamento Spa, Gruppo Zunino e da Fulvia Delfino dell'amministrazione comunale di Sesto. A tre discussant sarà affidata l'analisi del progetto sotto tre punti di vista: il ruolo dell'archeologia industriale, Franco Mancuso, Associazione per il Patrimonio Archeologico Industriale; la costruzione di una nuova città nella città, Roberto Giannì, Direttore settore urbanistica del Comune di Napoli; il ruolo dei servizi locali e di area vasta, Palma Costi, Assessore agli interventi economici e all’innovazione della Provincia di Modena.
Dopo il dibattito e le controdeduzione dei responsabili tecnici del progetto chiude i lavori il Sindaco di Sesto San Giovanni, Giorgio Oldrini.

Per informazioni: Marina Dragotto (segreteria@audis.it), Anna Zemella (ufficiostampa@audis.it)


7. MARCON PAESAGGI DI TRANSIZIONE - LA MOSTRA SI SPOSTA A MESTRE

Il paesaggio come tema di ricerca urbanistica, architettonica, estetica e formale ma anche sociale, culturale, economica, amministrativa e politica è il tema del libro che l'Amministrazione Comunale di Marcon ha voluto promuovere come sintesi di un lavoro di indagine svolto nel corso degli ultimi due anni, in collaborazione con il Coses, in vista della redazione del Piano di Assetto del Territorio. Il volume è composto da un apparato inconografico che restituisce la lettura del territorio fatta da quattro fotografi - Primoz Bizjak, Neva Gasparo, Fulvio Orsenigo e Giovanni Vio - e da alcuni testi critici e di approfondimento realizzati da Riccardo Caldura, Marina Dragotto, Francesco Finotto e Flavia Schiavo.

Marcon - Paesaggi di transizione

un progetto a cura di
Riccardo Caldura e Marina Dragotto

fotografie di Primoz Bizjak, Neva Gasparo,
Fulvio Orsenigo, Giovanni Vio

Cicero Editore, Venezia


Il titolo riassume lo spirito che emerge dalla ricerca e che caratterizza il Comune di Marcon: un territorio composto da due paesaggi, l'urbano e l'agricolo, nei quali gli elementi in transizione e di transizione sono numerosi e conducono a diverse declinazioni. Transizione come attraversamento, come evoluzione, come prospettiva, come trasformazione, come cambiamento, come modifica. Transizione come mutazione con il coraggio di inventare paesaggi.
Dopo la presentazione del lavoro avvenuta il 10 febbraio 2007 presso il Centro Civico Aldo Moro di Marcon, la mostra si sposta ora a Mestre al fine di stimolare e rafforzare un confronto propositivo:

Centro Culturale Candiani

Sala espositiva secondo piano
10-25 marzo 2007

Orario di apertura
da lunedì a venerdì 15.00-19.00
sabato e domenica 10.00-13.00 / 15.00-19.00


INAUGURAZIONE
Urban Centre / Candiani 5,
Piazzale Candiani, Mestre
10 marzo 2007, ore 11.00

Massimo Cacciari - Sindaco di Venezia
Pier Antonio Tomasi - SIndaco di Marcon
Riccardo Caldura - Galleria Contemporaneo, curatore della mostra
Marina Dragotto - Ricercatore COSES, curatore della mostra
Roberto Ellero - Centro culturale Candiani
Francesco Finotto - Proteco scrl


COSES
Consorzio per la Ricerca e la Formazione
San Polo 1296 - 30125 Venezia
Tel. 041/2712211 - Fax 041/2712210

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