NEWSLETTER COSES - Numero 21 - Ottobre 2008

1. Radiobase: programma radiofonico su rom e sinti

Dopo la pubblicazione dello studio sulle popolazioni rom e sinti in provincia di Venezia (E per patria una lingua segreta - Nuovadimensione ed. 2007) sempre per volontà dell'Assessorato alle Politiche Sociali della Provincia di Venezia, il COSES ha curato un ciclo di trasmissioni radiofoniche sul tema, trasmesse da Radiobase. Il programma radiofonico che qui riproponiamo, ha dato voce ad amministratori, esperti, studiosi, ma soprattutto a rappresentanti di associazioni rom e sinti chiamati a testimoniare le loro esperienze, i problemi e le proposte per risolverli.
Copertina libro

2. OMERO - Osservatorio Mercato dell'Occupazione della Provincia di Venezia

L'Assessorato al lavoro della Provincia di Venezia ha avviato nel corso del 2008 l'Osservatorio sul mercato del lavoro (OMERO), che si pone l'obiettivo di tener aggiornata la conoscenza sulle trasformazioni che interessano l'occupazione, in una cornice di importanti modifiche strutturali dei sistemi economici interni.
La prima tappa dell'Osservatorio è segnata dalla produzione di un Report di documentazione che raccoglie le informazioni provenienti da più fonti statistiche e amministrative e, mettendole a confronto cerca di delineare le caratteristiche strutturali del mercato del lavoro veneziano, fornendo informazioni sulla congiuntura.
Logo OMÈRO

3. Vivere da immigrati in provincia di Venezia

Nel 2007 il COSES, per conto dell'Assessorato alle Politiche Sociali della Provincia di Venezia, ha condotto un'indagine sugli immigrati nel territorio. In questa occazione sono state svolte 800 interviste ad immigrati non preventivamente selezionati, ma incontrati per strada, nei luoghi di lavoro, di ritrovo e che, grazie all'applicazione di una metodologia complessa, riescono a rappresentare l'universo degli immigrati presenti nel nostro territorio. Obiettivi principali della ricerca sono:
- valutare la consistenza della presenza dei regolari iscritti alle anagrafi e dei regolari non iscritti, nonché degli irregolari;
- osservare la condizione abitativa in relazione alle caratteristiche soggettive e di permanenza;
- indagare sulla dimensione economica: lavoro, reddito e rimesse e sulle tipologie familiari presenti;
- esprimere valutazioni sull'inserimento nelle comunità residenti.

Foto di Anna Ranzenigo

4. Ascoltare il silenzio

La Provincia di Venezia, Assessorato alla Cultura, sperimenta un itinerario d'acqua che usa la laguna come cerniera naturale e storica tra terraferma e isole. Da Portegrandi, frazione di Quarto d'Altino, ci imbarchiamo e navighiamo quasi un'ora e mezza in vista di barene, di valli lagunari, sponde d'acqua dolce e mista a canneto: davanti a noi profili a raso e all'orizzonte la promessa di isole con campanili e torri. Una dimostrazione immediata di quanto importante sia l'accesso ad un luogo turistico nel modificare la percezione dello stesso luogo e l'esperienza che noi ne abbiamo.
Il suggerimento del capitano, ascoltiamo il silenzio, ci introduce ad un'altra esperienza di visita, qualcosa che forse è difficile o ormai impossibile trovare nei luoghi deputati al turismo e nelle sue ore di punta: l'initima connessione della città unica al mondo e la sua campagna.
Foto di Isabella Scaramuzzi

5. Servizio di igiene urbana e utenti a Venezia: relazioni dirette ed indirette

Il carico dei rifiuti urbani a Venezia e il suo andamento nel tempo non sembrano spiegabili in ragione della sola popolazione anagrafica, ma piuttosto in funzione delle variazioni connesse ai flussi di popolazione temporaneamente presente in città, a partire dalle presenze turistiche, che costituiscono una delle tipologie di visitatori numericamente più consistenti. Il turismo, però, è solo una delle componenti, seppure tra le più rilevanti, degli utenti che, recandosi a Venezia per motivazioni diverse, contribuiscono alla produzione di rifiuti urbani. Tra i tre ambiti in cui si è soliti ripartire il territorio comunale, è la città antica e isole a mostrare i rapporti più "alterati" tra livelli di produzione di rifiuti e popolazione anagrafica, contando il 26% degli abitanti e contribuendo con il 31% del carico di rifiuti annuo complessivo.
Foto di Sandra Berati

6. Venezia: quartiere metropolitano

Le polemiche settembrine suscitate a livello locale e nazionale in relazione alla prevista esclusione in automatico di Venezia dal novero delle città metropolitane italiane (bozza del disegno di legge emanato dal Governo centrale, a firma del ministro Calderoli, per "l'attuazione dell'art. 119 della Costituzione in materia di federalismo fiscale"), hanno riportato all'attenzione del dibattito politico e dei media una questione che per Venezia assume da sempre toni allarmistici: lo stridente contrasto tra la sua contenuta dimensione demografica e la notevole fama di cui la città gode a livello globale. La città sembra seguire andamenti contrapposti, con una proiezione internazionale per funzioni ospitate e per flussi di visitatori che diventa sempre più ampia, ed una popolazione stabile, iscritta all'Anagrafe, che appare invece in costante contrazione.
Foto di archivio

7. Carta AUDIS della rigenerazione urbana

La Carta AUDIS della Rigenerazione Urbana propone i principi di riferimento per i programmi di trasformazione delle aree urbane dismesse o dismettibili che, avendo perduta l’originaria funzione, costituiscono oggi i luoghi di maggiore potenzialità per la città, dal punto di vista della riqualificazione economica, sociale, urbanistica e ambientale. Una risorsa che non può essere sprecata. La Carta si rivolge a tutti i soggetti che operano nella città offrendo l’insieme di idee e di pratiche che hanno retto alla prova delle trasformazioni avvenute, selezionate dai soci AUDIS in oltre dieci anni di attività. Tre le sezioni di cui si compone: gli Elementi della qualità, che costituisce il contenuto di indirizzo della Carta, gli Attori e gli Strumenti, che ne formano il contesto politico e operativo di riferimento. Gli elementi della qualità in particolare sono quelli ritenuti necessari perché la trasformazione delle aree dismesse o dismettibili produca non solo la loro riqualificazione, ma la rigenerazione urbana nel suo insieme.

Foto di ORCH Orsenigo, Chemollo

8. COSES - Rassegna Stampa

Per consultare i lavori di maggiore attualità prodotti dal COSES e non ancora completi o divulgabili, si rimanda alla sezione "rassegna stampa" del sito Internet.
Immagine di Sandra Berati


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