Approfondimento
C'era una volta il traffico acqueo
Jacopo de' Barbari, Pianta di Venezia, 1500
Campagne di rilevazione a Venezia tra 1986 e 1998
Il Comune di Venezia ha tra i suoi compiti istituzionali parte della gestione e del controllo relativo al traffico acqueo nella Laguna di Venezia, relativo al trasporto di persone e di merci. In particolare, la competenza del Comune è esercitata sui canali interni agli insediamenti lagunari.
Perciò l'Amministrazione Comunale ha da qualche anno avviato un monitoraggio sistematico finalizzato alla rilevazione dei flussi di traffico relativi ad imbarcazioni in diversi punti, sia interni che esterni agli insediamenti lagunari. La conoscenza delle quantità e delle specifiche caratteristiche dei traffici rilevati costituisce l'idoneo punto di partenza per le decisioni relative alla programmazione di settore.
Indagini sul traffico acqueo sono state condotte dal Comune di Venezia nel 1986 e 1987. Si è trattato di una completa rilevazione dei flussi di imbarcazioni nei rii del centro storico veneziano, secondo categorie e specifiche caratteristiche delle imbarcazioni; scopo del conteggio era quantificare i flussi delle imbarcazioni per categoria.
Nel 1986, il Comune di Venezia ha svolto due giornate di rilevazione del traffico acqueo in 24 stazioni. Dodici di tali stazioni sono state duplicate (almeno in alcune manovre) dalla campagna di rilevazione del 1996 e si prestano quindi ad un potenziale confronto. La seconda indagine sul traffico acqueo del Comune, del 1987, coprì 10 stazioni definite "integrative e di controllo" ed altre 4 definite "cordonali". Otto delle 14 stazioni del 1987 sono comuni alla campagna di monitoraggio affidata al COSES nel 1998.
Attività Osservatorio Traffico Acqueo
Serie storica attività
|
DATA | N. Stazione | ORARIO(*) | Documento | Rapporto |
1996 | 18 | 5-22 | - | - |
17/03/98 | 23 | 7-17 | - | n. 42 |
10/04/98 | 18 | 7-17 | - | n. 42 |
04/09/98 | 18 | 7-17 | - | n. 42 |
21/04/00 | 23 | 7-17 | - | n. 51 |
06/10/00 | - | 7-17 | - | n. 54 |
05/04/01 | 26 | 7-19 | n. 438 | n. 58 |
06/07/01 | 3 | 8-14 | - | n. 60 |
27/07/01 | 1 | 8-14 | n. 355 | n. 61 |
31/08/01 | 26 | 7-19 | n. 455 | n. 59 |
28/09/01 | 3 | 7-17 | - | n. 62 |
dal 24/7 al 19/8 2001 | 30 | 7-21 | - | n. 63 |
dal 14/10 al 24/10 2001 | 30 | 7-18 | - | n. 67 |
dal 27/1 al 6/2 2002 | 30 | 8-16 | - | n. 68 |
19/04/02 | 18 | 7-19 | n. 438 | nd |
30/08/02 | 21 | 7-19 | n. 455 | nd |
06/09/02 | 5 | 7-17 | - | nd |
07/03/03 | 2 | 7-14 | - | nd |
11/04/03 | 22 | 7-19 | - | nd |
(*) anticipo ore 5 stazione tronchetto scalo fluviale |
Per i dettagli sui documenti e rapporti sopra citati, consultare la sezione "Documenti e Rapporti COSES".
Per la consultazione di ulteriori dati sul traffico acqueo, consultare l'Annuario Statistico della provincia 2000
Il COSES, nel 1996, ha curato per la prima volta una rilevazione di flussi di traffico acqueo, su incarico dello stesso Comune di Venezia, secondo categorie e specifiche caratteristiche delle imbarcazioni, compresi alcuni siti esterni al centro storico, e con versi di scorrimento originali ed aggiuntivi rispetto a qualsiasi altra rilevazione precedente.
La Provincia di Venezia ha altresì provveduto ad effettuare proprie rilevazioni dei flussi, nelle estati del 1997 e 1998, solamente in siti "esterni" o "marginali" al centro storico, esclusa quindi la rete dei rii interni.
Questi ultimi, infine, sono stati principale oggetto dell'osservazione condotta dal COSES nel corso del 1998. Vista, infatti, la rilevazione COSES del 1996, svoltasi in una stagione di scarso traffico (novembre) e valutata la evidente variabilità stagionale dei flussi di imbarcazioni in Laguna, si è stabilito di effettuare rilevazioni diverse in particolari periodi dell'anno.
La campagna di rilevazione del traffico acqueo, relativa al 1998, è stata organizzata secondo il calendario che segue:
- prima metà di marzo (stima scarso traffico); data precisa Martedì 17/03/98
- periodo pasquale (stima elevato traffico); data precisa Venerdì 10/04/98
- settembre (stima elevato traffico); data precisa Venerdì 04/09/98
I dati riguardano i passaggi di imbarcazioni rilevati presso 23 stazioni, localizzate sia all'interno della Città Antica che nella Laguna centro - nord . Di queste, 18 sono stazioni cittadine ed in acque di prevalente giurisdizione comunale, mentre 5 sono stazioni lagunari. Tale distinzione vale solamente per la prima rilevazione (marzo), mentre le successive prendono in esame solo le 18 stazioni "comunali".
Nell'effettuare le rilevazioni si è provveduto a classificare tutti i tipi di imbarcazioni utilizzando come base le categorie già introdotte dagli studi del Comune di Venezia (1986, 1987) e successivamente ampliate, nelle campagne feriali estive effettuate dalla Provincia nel 1997-1998.
Macrotipologie delle imbarcazioni rilevate e Classi
Tipo | Descrizione | Macrotipologie (pro figure) | Classi |
1 | Merci > 10m | Merci | Merci |
2 | Merci < 10m | Merci | Merci |
3 | Lancia | Taxi- G.T. | Taxi |
4 | Lancione G.T. | Taxi- G.T. | Gran Turismo |
5 | Private | Altro | Private |
6 | Remi | Altro | Remi |
7 | Servizio | Servizi | Servizi |
8 | Nave | Altro | Navi |
9 | Chiatte | Altro | Navi |
10 | Zattere | Altro | Navi |
11 | Motonavi | Actv | Actv (o Linea) |
12 | Vaporetti | Actv | Actv (o Linea) |
13 | Motoscafi | Actv | Actv (o Linea) |
14 | Gran Turismo | Taxi- G.T. | Gran Turismo |
15 | Altro>10m | Altro | Altra grande |
16 | Altro<10m | Altro | Altra piccola |
17 | Peschereccio | Altro | Peschereccio |
18 | Rimorchiatore | Altro | Rimorchiatore |
Le aggregazioni tipologiche (o Macrotipologie), utilizzate per rappresentare la numerosità di passaggi e le Classi più dettagliate per caratteristiche dei mezzi (riferibili ad ulteriori elaborazioni) sono sostanzialmente le stesse uitlizzate anche nelle campagne di rilevazione del 2001 e del 2002.
Com'era il traffico nel 1998
In generale, per numerosità di passaggi spiccano le stazioni di rilevamento situate lungo il Canal Grande: Rialto, Rio Marin, Rio di San Vio.
Passaggi(*) di imarcazioni in Laguna 1998 per stazione di rilievo
(*)Passaggi in una giornata di aprile (per confornto a 2001-2002)
Riguardo alla composizione tipologica del traffico rilevato, nel caso per esempio della prima rilevazione, vi è una netta predominanza del traffico merci (35%), seguito dal traffico di lance (taxi/noleggio) (24%), seguito dal trasporto pubblico di linea Actv (17%). Le unità per servizi incidono sui passaggi totali per il 10%. Il diporto è rappresentato dal 7% dei passaggi totali. Le imbarcazioni a remi pesano solo il 3% (comprese anche le gondole).
Passaggi di imarcazioni in Laguna 1998 per tipologia
Grafico piccolo: Situazione in un giorno di marzo
Grafico grande: Passaggi in 3 giorni del 1998
Riguardo alle stazioni con maggiore numerosità di passaggi (oltre 1.000) si rileva che:
- per S. Basilio e S. Trovaso, si giustifica con il traffico relativo al Canale della Giudecca composto prevalentemente da taxi, gran turismo ed Actv. Escludendo la componente Actv, traffico merci e di persone non di linea assumono livelli di comparabilità;
- alla stazione di Rio Marin, le componenti maggiori del traffico in Canal Grande sono rappresentate dal trasporto merci e dai taxi (esclusa Actv comunque presente in maniera massiccia);
- confermata questa dinamica dal Rio di Noale e dalle postazioni di Rialto nord e sud, dove prevalgono nettamente trasporto merci e taxi;
- al Rio di San Vio si registra un passaggio rilevante di taxi (circa 500 nelle 10 ore) contro i 350 circa del trasporto merci;
- il traffico a Murano, Venier e Navagero, evidenzia la presenza predominante di taxi e gran turismo (lungo il Canale di Tessera) e un bilanciamento tra componente trasporto persone non di linea e trasporto merci a Navagero.
Passaggi di imbarcazioni alle singole stazioni dalle ore 7 alle ore 17
n. | Stazione | 17 Marzo | 10 Aprile | 4 Settembre |
1 | FONDAMENTA NUOVE | 562 | 329 | 434 |
2 | TRONCHETTO (SCALO FLUVIALE) | 901 | 934 | 1.248 |
3 | CANALE SCOMENZERA | 718 | 489 | 582 |
4 | SAN BASILIO | 1.043 | 1.056 | 1.428 |
5 | SAN TROVASO | 1.112 | 1.307 | 1.641 |
6 | RIO NOVO (P.LE ROMA) | 817 | 915 | 1.131 |
7 | RIO NOVO (CA' FOSCARI) | 659 | 819 | 1.055 |
8 | RIO MARIN | 1.571 | 1.696 | 1.553 |
9 | RIO DI NOALE | 1.006 | 1.117 | 1.290 |
10 | RIALTO NORD (ERBARIA) | 1.590 | 1.749 | 1.866 |
11 | RIALTO SUD (PONTE) | 1.564 | 1.812 | 1.871 |
12 | RIO DI SAN VIO | 1.277 | 1.584 | 1.726 |
13 | RIO DI SAN LORENZO | 432 | 574 | 658 |
14 | RIO DI SAN LUCA | 282 | 739 | 648 |
15 | RIO DELLE GALEAZZE | 312 | 468 | 482 |
16 | RIO DELLA PAGLIA | 399 | 534 | 513 |
17 | RIO DEI MENDICANTI | 936 | 1.057 | 1.496 |
18 | S.GIOBBE (EX MACELLO) | 937 | 973 | 1.147 |
Sub Totale - Area Centro Storico | 16.118 | 18.152 | 20.769
|
19 | LIDO (S. MARIA ELISABETTA) | 606 | nr | nr |
20 | MURANO (VENIER) | 400 | nr | nr |
21 | MURANO (NAVAGERO) | 1.005 | nr | nr |
22 | S. MICHELE ISOLA | 1.037 | nr | nr |
23 | MAZZORBO ISOLA | 382 | nr | nr |
TOTALE - Area lagunare | 19.548 | 18.152 | 20.769 |
Fonte: campagna di rilevazione del traffico acqueo nei rii del Centro Storico di Venezia, COSES 1998 - Elaborazione: COSES 1998
Il confronto evidenzia alcuni aspetti fondamentali:
- il sostanziale aumento dei volumi di traffico rispetto ad una decina di anni fa;
- la verifica della corretta stima effettuata sulla variazione stagionale del traffico. A priori non si conosceva, ovviamente, la numerosità dei passaggi ma si era ipotizzato che le tre rilevazioni fossero, di scarso traffico la prima e di elevato traffico la seconda e la terza ed ultima;
- valutando i risultati a livello di sub totali, si può valutare che la numerosità di passaggi nelle tre rilevazioni è stata crescente, fino a raggiungere il suo valore massimo a settembre (20.769 passaggi di imbarcazioni);
- le stazioni più numerose, in assoluto, sono risultate essere quelle poste nel cuore del centro storico e comunque quelle che rendono conto di flussi attinenti al traffico sul Canal Grande. Oltre i 1.000 passaggi troviamo anche la stazione Tronchetto (presso lo scalo fluviale) e quelle posizionate sulle rive del Canale della Giudecca.
- L'evoluzione dei traffici sul Rio Novo, nel corso dell'anno, evidenzia bene quale sia a tutt'oggi il ruolo fondamentale rivestito da tale collegamento tra diverse parti della città. La numerosità dei passaggi in relazione alla data ci sembra avvalorare l'ipotesi di intenso utilizzo del rio per traffico turistico (da verificare in seguito sulla base dei dati tipologici delle imbarcazioni);
Addio ai remi?
Una delle suggestioni immediatamente riscontrabili dall'analisi delle quantità rilevate è la sostanziale minoranza di imbarcazioni che circolano a remi. Questo dato, anche se poteva essere scontato, consolida una preoccupazione oramai divenuta consapevolezza: la Laguna e i suoi centri abitati sono quotidianamente esposti ad un impatto in(naturale) che determina un consumo accelerato dei beni ambientali.
La presenza di imbarcazioni a remi riscontrata nel corso delle rilevazioni risulta concentrata nelle aree centrali della città antica. Essa può essere ricondotta, in gran parte, all'utilizzo del trasporto su gondola, principalmente per la fruizione turistica della città.
Si tratta quindi di un aspetto marginale dal punto di vista della quantità, pur assumendo un peso rilevante nell'organizzazione della viabilità acquea all'interno del centro storico lagunare. Scarsa rilevanza, invece, assume il remo quando si passi alla scala lagunare. La considerazione fondamentale, ed ovvia, è che la fruizione dell'ambiente con tale modalità di transito permetterebbe di minimizzare (annullare) buona parte degli effetti negativi del navigare in laguna (moto ondoso, erosione delle barene e delle sponde, ecc.). Così non è, ed i dati sulle altre componenti di traffico, oltre alle quantità di posti barca dentro e fuori la laguna, indicano le problematiche attualmente da governare.
Trasporti pubblici: individuali e collettivi
La grande distinzione operata nell'ambito del trasporto pubblico e quella che definisce i comparti di linea e non di linea.
La rilevazione del traffico acqueo nel 1998, in generale, ha evidenziato un peso rilevante di tali componenti del trasporto persone, identificabili con l'Actv (di linea) e come motoscafi taxi e gran turismo (non di linea). La numerosità dei relativi passaggi di imbarcazioni è risultata equamente distribuita tra le due componenti.
Le categorie di utenti che generano tali flussi sono, oltre ai residenti nella città antica, i pendolari ed i turisti. E' rilevante valutare come la Laguna di Venezia, debba essere riconosciuta come il tramite tra funzioni urbane (risiedere, lavorare, visitare, divertirsi, ecc.) e che quindi venga vissuto come luogo di passaggio invece che di meta vera e propria.