Fondaco Acque

5. Canal Grande, grande traffico

Le rilevazioni del traffico nautico nella Città Antica di Venezia (rilevazioni del 5 aprile 2001 e del 19 aprile 2002) sono illustrate, complessivamente, nel Capitolo 4. Traffico acqueo in Città Antica. Per tutte le precisazioni metodologiche e tecniche della rilevazione, dettagli sui dati, le elaborazioni e i confronti, le singole mappe di traffico, manovra e direzione dei flussi, si rimanda alla Sintesi del Documento COSES n. 438/2002 disponibile per il downloaddownload in formato "pdf".
In questo Capitolo si presentano risultati di sintesi sul traffico in Canal Grande.

 
Cartolina dal Canal Grande: 5 aprile 2001

Il 5 aprile 2001 il COSES ha rilevato un numero di passaggi che interessano direttamente il Canal Grande pari a 15.433 unità.
Considerando il numero di passaggi per stazione di rilevazione emerge come la stazione più congestionata sia P.le Roma, con quasi 2.500 passaggi giornalieri. Tale punto della Città Antica si dimostra nevralgico per il trasporto acqueo, oltre che testa di ponte per il traffico automobilistico e per l'interscambio. Le stazioni che seguono, sempre per intensità di passaggi, sono Regione (Rio Novo) e Rio Marin, nei pressi della stazione ferroviaria. La rilevanza di queste stazioni in termini di frequenza è da imputare al fatto che vi transitano quei tipi d'imbarcazione che sono maggiormente presenti nel centro storico. L'analisi dei passaggi per tipo d'imbarcazione fa emergere, infatti, come il 42% del traffico acqueo sia imputabile alla principale voce "lancia". Gli altri tipi di notevole entità, quello mercantile di grandi dimensioni e quello relativo al trasporto pubblico su vaporetto, completano il quadro dei tipi d'imbarcazione che, con diversa misura, sono molto legati alle tre stazioni sopracitate.

 

Legenda: Tipi di imbarcazione

Cod. tipo Descrizione imbarcazioneTipologia
1 Merci > 10m I
2 Merci < 10m I
3 Lancia II
4 Lancione GT III
5 Natante turistico 2 piani III
6 Diporto senza cabina IV
7 Diporto con cabina IV
8 Diporto a vela IV
9 Remi (comprensivo di gondole) V
10 Alilaguna VI
11 Nave IX
12 Peschereccio/rimorchiatore VII
13 Chiatte/zattere VII
14 Motonavi/Ferry VI
15 Vaporetti Actv VI
16 Motoscafi Actv VI
17 Altro>10m IX
18 Altro<10m IX
19 Vesta VIII
 
 
 
 
 
 
 

Legenda: Codice Stazione

Cod. stazione Denominazione Stazione
1 Fondamenta Nuove
2 Tronchetto
3Canale della Scomenzera
4 Rio di San Basilio (e Canale della Giudecca)
5 Rio di San Trovaso (e Canale della Giudecca)
6 Rio Novo (e Canal Grande a Piazzale Roma)
7 Rio Novo (e Canal Grande al palazzo della Regione)
8 Rio Marin (e Canal Grande)
9 Rio di Noale (e Canal Grande)
10Rialto (Canal Grande all’Erbaria)
11Rialto (Rio SS. Apostoli e Rio Fontego)
12Rio di San Vio (e Canal Grande)
13Rio San Lorenzo
14Rio di San Luca
15Rio di Quintavalle
16Rio della Paglia
17Rio dei Mendicanti (e canale delle Fondamenta Nuove)
18Canale di Cannaregio (al Macello)
19Isola di Burano
20Isola di Murano (Venier e Canale di Tessera)
21Isola di Murano (Navagero)
22Isola di San Michele
23Isola di Mazzorbo
24Rio di Noale (Canal Grande)
25Rio di San Polo
26Salute (Rio di S. Moisé e Canal Grande)

 

Dai risultati esposti nella tabella 1 è possibile notare come alcuni tipi d'imbarcazione presentino una forte specializzazione geografica.
È il caso dei lancioni GT, presenti per quasi il 40% nella stazione di P.le Roma; quello dei motoscafi Actv, presenti per il 90% nelle stazioni di Scomenzera, P.le Roma e Rio Marin, in sostanza il trasporto pubblico circolare di Venezia; è il caso, ancora, del trasporto su barche a remi (prevalentemente gondole), presente per il 91% nelle stazioni di rilevazione vicine ad aree di notevole interesse storico ed artistico come Rialto e San Marco.

 

 
Tabella 1. Canal Grande. Passaggi d'imbarcazioni, per stazione e tipo d'imbarcazione

Codice
stazione
Codice tipo
12345678910131516171819
249611810043 - 14 5 - - - - 171 62 - 27 13
316195 16626 - 14 4 - - - - 1 214 3 10 54
6366266978127 - 10 6 1 6 1 -356 199 54 25 43
7133 266 1.027 15 1 38 6 - 4 2- 187 1 2 2 5
8137355 505 24 - 47 18 - 1 2 2 367 188 1 2 38
912148 487 2 - 11 3 - - - - - - - - 13
10250 129 678 10 - 8 8 - 6 - 1 347 - 2 - 11
11169 60 130 - - 26 6 - 98 - - - - - - 10
12151114 801 11 - 47 28 - 6 - 2 212 2 - - 23
14178 137 - - 22 - - 137 - - - - - - 5
18112 29 46 1 - 21 11 - - - - - 2 - - 14
24247 162 632 6 - 16 19 - 3 - 9 341 1 - - 13
2550100 114 - - 17 - - 5 - - - - - - -
2699136 759 78 1 20 13 - 95 2 1 226 - - - 10
Osservazione del 5 aprile 2001 dalle ore 7.00 alle ore 19.00 (al Tronchetto la rilevazione è anticipata alle ore 5.00)
Fonte: Osservatorio Traffico Acqueo, COSES 2001 - Elaborazione: COSES 2002
 
L'analisi per tipologia mostra come il 90% del traffico acqueo sia costituito dalle tre principali tipologie di traffico, nell'ordine lance, merci e trasporto Actv.
Con riferimento alla variabile temporale, i risultati evidenziano una più cospicua presenza nelle ore mattutine, dalle 8 a mezzogiorno, con punta massima tra le 11 e le 12.
La tabella 2 riporta i passaggi d'imbarcazioni per stazione ed ora di rilevazione.
Il sostanziale decremento, lungo l'arco della giornata, del traffico presente nelle stazioni Tronchetto, Scomenzera, P.le Roma e Macello, è imputabile alla caratterizzazione mattutina del trasporto mercantile.
La stazione di Rio di San Luca presenta invece un andamento crescente nel tempo, e ciò è da imputare al trasporto turistico su gondola, tipico delle ultime ore del pomeriggio.
Altre stazioni come Rialto (Erbaria), San Vio, Rio di Noale (Abbazia) e Salute sono invece caratterizzate dall'avere il picco massimo di passaggi tra le ore 11 e mezzogiorno.

 
Tabella 2. Canal Grande. Passaggi d'imbarcazioni, per stazione ed ora di rilevazione

Codice
stazione
Inizio ora di rilevazione
5.00 6.00 7.008.009.0010.0011.0012.0013.0014.0015.0016.0017.0018.00
2 50 74 119 143 93 88 83 78 57 71 55644727
3-- 82 87 76 87 78 49 61 53 59 54 3329
6- - 214 287 233 242235 197 181 206 162 179 161141
7- - 47 137 139 154 164 104 174 162 143 181 151133
8- - 129 191 183175 176 121 98 141 118 143 88124
9- - 34 40 85 97 129 50 46 64 44 40 2828
10- - 94 137 153 168 184 123 108 117 103 107 8175
11- - 23 47 52 56 52 33 21 36 45 49 4540
12- - 60 121 60 120 212 124 102 131 96 137 122112
14- - 25 24 39 23 41 21 19 20 36 44 5533
18- - 50 71 19 19 21 12 7 5 20 7 5-
24- - 99 146 176 156 180 122 120 103 118 104 7154
25- - 9 42 36 44 34 25 17 18 26 13 166
26- - 85 155 117 127 186 94 85 106 93137 108147
Osservazione del 5 aprile 2001 dalle ore 7.00 alle ore 19.00 (al Tronchetto la rilevazione è anticipata alle ore 5.00)
Fonte: Osservatorio Traffico Acqueo, COSES 2001 - Elaborazione: COSES 2002
 
Fig. 1 - Passaggi per orario di rilevazione
(Canal Grande 5 aprile 2001)
Fig. 2 - Passaggi per tipologia di imbarcazione
(Canal Grande 5 aprile 2001)

 
Tabella 3. Canal Grande. Passaggi d'imbarcazioni, per stazione e tipologia d'imbarcazione

Codice
stazione
Tipologia imbarcazione
I II IIIIVVVIVIIVIIIIX
26141004319-233-1327
32561662618-215-5413
6632978127176556-4379
7399 1.027 16 44 4 190 -54
8492 505 24 65 1 557 2 38 3
9169 487 2 14 - - - 13 -
10379 678 10 16 6 347 1 11 2
11229 130 -32 98 - - 10 -
12265 801 11 75 6 214 2 23 -
1479 137 - 22 137 - - 5 -
18141 46 1 32 - 2 - 14 -
24409 632 6 353 342 9 13 -
25150 114 - 17 5 - - - -
26235 759 79 33 95 228 110 -
Osservazione del 5 aprile 2001 dalle ore 7.00 alle ore 19.00 (al Tronchetto la rilevazione è anticipata alle ore 5.00)
Fonte: Osservatorio Traffico Acqueo, COSES 2001-2002 - Elaborazione: COSES 2002
 
La tipologia merci è prevalente (quasi il 60%) nelle stazioni Tronchetto e Macello. Questo si spiega per la presenza dello scalo merci nei pressi del Tronchetto e per la posizione strategica della stazione Macello, importante via di accesso a Venezia per i flussi mercantili provenienti da San Giuliano e da Fondamenta Nuove.
La tipologia lancia è prevalente, con valori variabili dal 53 al 71%, per le stazioni di Salute, San Vio, Rio Novo (Regione) e Rio di Noale (Abbazia). Le motivazioni di tali risultati sono differenti a seconda della stazione considerata. Le stazioni San Vio e Salute risentono fortemente dell'attrazione turistica di P.zza San Marco; il rio di Noale è utilizzato come via d'ingresso in Canal Grande, soprattutto per i taxi provenienti dall'aeroporto e/o dalle isole; il rio Novo serve, invece, come via veloce che comunica P.le Roma alle zone più centrali di Venezia.

 
Tabella 4. Canal Grande. Passaggi d'imbarcazioni per ora di rilevazione e tipologia d'imbarcazione

Ora di
rilevazione
Tipologia imbarcazione
I II IIIIVVVIVIIVIIIIX
5.0041 1 - 2 - 5 - - 1
6.0051 - 1 1 - 15- - 6
7.00449 259 19 41 - 221 1 62 18
8.00670 560 45 49 1 247 2 31 23
9.00555 586 38 39 1 215 3 12 12
10.00579 595 37 26 1 231 2 64 21
11.00495 898 44 30 1 234 5 57 11
12.00238 586 39 25 1 244 - 15 5
13.00276 526 25 22 - 238 - 3 6
14.00274 642 27 17 4 255 - 4 10
15.00261 498 16 42 51 240 2 3 5
16.00283 545 15 62 88 263 - 1 2
17.00177 419 28 52 109 224 - - 2
18.00100 445 1131 104 252 - - 6
Osservazione del 5 aprile 2001 dalle ore 7.00 alle ore 19.00 (al Tronchetto la rilevazione è anticipata alle ore 5.00)
Fonte: Osservatorio Traffico Acqueo, COSES 2001 - Elaborazione: COSES 2002
 
La tipologia mercantile e quella del servizio asporto rifiuti (Vesta) sono decisamente prevalenti nelle ore mattutine, quella "remi" è maggiormente presente dopo le ore 15.

Fig. 1a - Passaggi per orario di rilevazione - Tipologia I
(Canal Grande 05/04/2001)
Fig.1d - Passaggi per orario di rilevazione - Tipologia IV
(Canal Grande 05/04/2001)
Fig.1g - Passaggi per orario di rilevazione - Tipologia VII
(Canal Grande 05/04/2001)
Fig. 1b - Passaggi per orario di rilevazione - Tipologia II
(Canal Grande 05/04/2001)
Fig.1e - Passaggi per orario di rilevazione - Tipologia V
(Canal Grande 05/04/2001)
Fig.1h - Passaggi per orario di rilevazione - Tipologia VIII
(Canal Grande 05/04/2001)
Fig. 1c - Passaggi per orario di rilevazione - Tipologia III
(Canal Grande 05/04/2001)
Fig.1f - Passaggi per orario di rilevazione - Tipologia VI
(Canal Grande 05/04/2001)
Fig.1i - Passaggi per orario di rilevazione - Tipologia IX
(Canal Grande 05/04/2001)

Oltre a definire la caratterizzazione tipologica di ogni stazione, le mappe permettono di comprendere in maniera più agevole l'evoluzione temporale di ogni tipologia, nei diversi punti del territorio.

Fig. 3 - Passaggi per manovra dalle ore 7.00 alle ore 19.00
(Canal Grande 5 aprile 2001)

mappa Consulta le mappe per manovra:
 Fig. 3a - Ore 5.00    Fig. 3f - Ore 10.00    Fig. 3k - Ore 15.00
 Fig. 3b - Ore 6.00    Fig. 3g - Ore 11.00    Fig. 3l - Ore 16.00
 Fig. 3c - Ore 7.00    Fig. 3h - Ore 12.00    Fig. 3m - Ore 17.00
 Fig. 3d - Ore 8.00    Fig. 3i - Ore 13.00    Fig. 3n - Ore 18.00
 Fig. 3e - Ore 9.00    Fig. 3j - Ore 14.00  

Osservando la figura 3, si può notare come le manovre aventi un maggior numero di passaggi sono:

Considerando tutte le ore, si nota come il flusso di traffico acqueo sia sostenuto lungo tutto il Canal Grande. Si nota, inoltre, l'importanza del rio di Noale e del rio Novo, rispettivamente come via d'accesso al Canal Grande e come via di comunicazione interna.
Procedendo con l'analisi delle manovre per ora di rilevazione, si rileva che:

Il traffico acqueo può essere analizzato, grazie alle rilevazioni del COSES, non solo nella sua dimensione statica, ma anche in quella dinamica.

I valori di traffico acqueo realmente osservato evidenziano, per le tipologie merci, lance e mezzi di trasporto pubblico, un flusso generalmente maggiore, nella direzione verso S. Marco.
Questo dato presenta delle eccezioni, in stazioni differenti a seconda della tipologia considerata. Ciò sottolinea le diverse funzioni svolte da tali tipologie d'imbarcazioni.
Il traffico merci, alla stazione Regione, in ingresso in Canal Grande da rio Novo, prende in prevalenza, la direzione verso Rialto.
I taxi alla stazione Scomenzera, svolgono in prevalenza il servizio di trasporto verso l'esterno della città, attraverso il Canale della Giudecca.
La particolare organizzazione del servizio di trasporto pubblico Actv presenta valori maggiori verso il senso antiorario, in corrispondenza delle stazioni della Scomenzera, della Regione (rio Novo) e della Salute.
Il confronto tra i valori di traffico realmente osservato e quelli ricavati dalla pura somma algebrica delle entrate ed uscite in/dal Canal Grande è utile per comprendere se esistano, all'interno del canale stesso, punti di origine o destinazione del traffico intermedi.
Per quanto riguarda la tipologia mercantile, si può notare come la differenza tra flusso effettivo e flusso teorico assuma valori decisamente differenti a seconda del senso di marcia considerato. Nella direzione verso San Marco il traffico teorico è sempre superiore a quello effettivo. Ciò significa che il traffico merci che entra in Canal Grande, in prevalenza dalle stazioni di Tronchetto e Scomenzera, ha dei punti di destinazione lungo il Canal Grande. Viceversa, nella direzione proveniente da San Marco, il traffico teorico è minore di quello osservato. Ciò significa che, per questo senso di marcia, esistono parecchie imbarcazioni merci che sostano normalmente lungo il Canal grande e che iniziano da li il loro percorso, con direzione P.le Roma. Considerando quindi la direzione antioraria potremmo affermare che esistono diversi punti di origine e destinazione di traffico mercantile interni al Canal Grande.
La tipologia lance presenta invece un saldo a favore delle frequenze osservate, in entrambe le direzioni di marcia. L'entità di tale saldo assume consistenze notevoli in corrispondenza di alcuni reali grossi punti d'origine di tale tipo di traffico come P.le Roma, ferrovia, Rialto e San Marco.
Dai risultati relativi alle lance si può notare come sia confermata la funzione del Tronchetto come punto d'origine di traffico su lancia non diretto in Canal Grande.
Tale stazione è la sola a presentare un numero d'imbarcazioni teoriche superiori a quelle effettive; ciò significa che il traffico taxi proveniente da P.le Roma si è, teoricamente, fermato al Tronchetto.
Per la tipologia trasporto pubblico il confronto tra le frequenze teoriche ed effettive perde di significato, in quanto sono pochi i rii di inserimento in Canal Grande di tali mezzi e perché spesso tale servizio si manifesta a ciclo continuo e soprattutto con regolarità (purtroppo alcuni dati sono poco chiari, come la presenza irrisoria di passaggi lungo il rio di Cannaregio, dovuta con probabilità agli incerti di una così articolata campagna di conetggio).
L'analisi del flusso di traffico, per verso di percorrenza, è utile anche per comprendere la conformazione del traffico di imbarcazioni a remi nel Canal Grande. Gran parte di tale flusso è costituito dal servizio di trasporto turistico su gondola. Ciò è confermato dalla particolare concentrazione che tale tipologia di traffico assume in Canal Grande. Le maggiori frequenze di imbarcazioni a remi si registrano nella rete di vie d'acqua compresa tra P.zza S. Marco e Rialto. I rii di S. Moisè e Fontego sono utilizzati principalmente con direzione verso l'esterno, mentre il rio di San Luca vede di gran lunga preferita la manovra in uscita dal Canal Grande (e quindi verso il Bacino Orseolo). Ciò rende chiaro il circuito, in senso antiorario, eseguito dai gondolieri.
L'analisi dei flussi di traffico acqueo, ingressi ed uscite mette in evidenza alcune zone critiche in termini di confluenza di forme di traffico differenti.
È il caso di P.le Roma, che anche solo considerando le tre tipologie prevalenti, presenta una confluenza d'imbarcazioni pari a 1.656 unità, vale a dire una portata oraria di 138 imbarcazioni, aventi dimensioni e manovre differenti.
In generale, tutta l'area del Canal Grande, dal Tronchetto all'innesto del canale di Cannaregio, risulta interessata da un numero elevato di passaggi.

 
Un anno dopo: stesso Canale, più traffico

La rilevazione dell'aprile 2002 ha rilevato un numero di passaggi che interessano direttamente il Canal Grande pari a 19.132 unità.
Le stazioni maggiormente trafficate risultano essere P.le Roma, Regione (rio Novo) e Rio Marin, ciascuna con un numero di passaggi superiore a duemila unità.
I tipi di imbarcazioni maggiormente rilevanti sono le lance (6.500 unità), le imbarcazioni mercantili di maggiore dimensione (3.679 unità >10 mt.) e minore dimensione (2.563 unità < di 10 mt.) e i mezzi di trasporto pubblico su vaporetto (2.019 unità). Frequenze abbastanza elevati sono presenti anche per le imbarcazioni da diporto senza cabina (1.415 unità, a differenza dell'aprile 2001) e per le imbarcazioni a remi (1.408 unità).
Rispetto all'orario di percorrenza, i passaggi risultano maggiori nella mattinata, soprattutto dalle 9 alle 11.
Le considerazioni poc'anzi effettuate per i tipi di imbarcazioni si riscontrano ovviamente anche sulla ripartizione per tipologia. Tra esse dominano le lance, seguite dal traffico mercantile e dal trasporto pubblico in genere.
La Tabella 5 presenta la ripartizione delle imbarcazioni osservate secondo le variabili tipo e stazione.

 
Tabella 5. Canal Grande. Passaggi d'imbarcazioni, per stazione e tipo d'imbarcazione

Codice
stazione
Codice tipo
12345678910131516171819
2 608 206 238 35 - 87 3 - 5 - 1 169 77 - 116
3125 186 171 35 3 40 9 - 1 - - - 209 - - 33
6656 158 954 44 1 103 18 - 19 1 2 286 192 6 2 48
7280 477 1.173 12 - 150 18 - 66 1 2 194 18 2 1 31
8465 148 540 18 - 152 26 - 25 - 2 330 275 - - 48
967 70 300 - - 17 4 - 17 - - - - - - 8
10452 201 598 20 - 124 10 - 163 - 3 324 18 - - 15
11218 93 244 - - 112 4 - 296 - 2 - - - - 7
12219 195 847 23 - 191 16 - 81 - 2 220 19 - - 15
1425 95 98 - - 56 2 - 491 - - - - - - 5
18290 188 206 27 - 138 20 - 13 - 2 - 1 - - 25
24134 174 376 6 - 16 9 - 25 - 7 269 14 1 3 13
2593 160 107 - - 91 - - 35 - - - - - 1 6
2647 212 647 28 - 138 9 1 171 2 4 227 - 1 - 6
Osservazione del 19 aprile 2002 dalle ore 7.00 alle ore 19.00 (al Tronchetto la rilevazione è anticipata alle ore 5.00)
Fonte: Osservatorio Traffico Acqueo, COSES 2002 - Elaborazione: COSES 2002
 
È possibile notare come la concentrazione dei tipi tra le diverse stazioni vari in funzione del ruolo di ciascun mezzo. Il trasporto merci, ad esempio, presenta una elevata concentrazione nelle stazioni di Tronchetto e Scomenzera; il trasporto su lancia è particolarmente presente nei punti della città ad elevata ricezione turistica (come P.le Roma), oppure ad elevato interesse storico ed artistico (come S. Marco), oppure ancora in corrispondenza di importanti e veloci canali di comunicazione interna (come il rio Novo). Il traffico di barche a remi, quasi esclusivamente imputabile al servizio di trasporto turistico su gondola, è prevalente nelle zone ad elevato interesse turistico ed in corrispondenza dei "circuiti" per gondole.
La Tabella 6 e la relativa rappresentazione grafica mettono in evidenza la distribuzione del traffico secondo le due dimensioni geografica e temporale.

 
Tabella 6. Canal Grande. Passaggi d'imbarcazioni, per stazione ed ora di rilevazione

Codice
stazione
Inizio ora di rilevazione
5.00 6.00 7.008.009.0010.0011.0012.0013.0014.0015.0016.0017.0018.00
24686129146 144 108 136 101 90 96 99 93 88 84
3- - 69 83 65 78 78 57 61 75 6174 68 43
6- - 192 285 290260 225 184 196 212 170 150 162 164
7- - 133 193 246 234 226 192 208 192 226 195 181 199
8- - 160 191 214 210 166 170 135 152 173 152 148 158
9- - 21 36 62 75 61 39 35 21 54 32 29 18
10-- 89 169 201 236 215 167 132 132 164 154 141 128
11- - 27 70 97 102 90 90 75 93 105 75 89 63
12- - 86 135 181 202 156 134 145 173 177 138 137 164
14- - 22 27 61 72 110 85 45 83 65 59 46 97
18- - 85 95 101 73 75 69 74 79 77 69 66 47
24- - 33 108 127 107 139 10280 88 79 75 53 56
25- - 18 62 60 63 43 38 31 38 38 37 39 26
26- - 75 91 118 127 148 165 129 111 130 138 125 136
Osservazione del 19 aprile 2002 dalle ore 7.00 alle ore 19.00 (al Tronchetto la rilevazione è anticipata alle ore 5.00)
Fonte: Osservatorio Traffico Acqueo, COSES 2002 - Elaborazione: COSES 2002
 
Fig. 6 - Passaggi per orario di rilevazione
(Canal Grande 19 aprile 2002)
Fig. 7 - Passaggi per tipologia di imbarcazione
(Canal Grande 19 aprile 2002)

L'analisi del grafico relativo ai passaggi complessivi, per ora di rilevazione, in ciascuna stazione, fa emergere il sostanziale decremento, lungo la giornata, del traffico acqueo.
I picchi più alti si riscontrano sempre nelle ore centrali della mattinata mentre le prime ore del pomeriggi costituiscono probabili momenti di stasi.
Alcune stazioni vivono una certa ripresa nelle ultime ore del pomeriggio, probabile conseguenza della presenza esclusiva di alcune tipologie in aumento.
Lo studio dei passaggi per stazione e orario, suddivisa per tipologia (Figure 6a-i) risulta utile ai fini di un'analisi più precisa.
La distribuzione temporale di ciascuna tipologia risente ovviamente della funzione assunta dalla stessa, all'interno del quadro geografico ed organizzativo della città stessa.
La tipologia mercantile, localizzata in relativamente poche stazioni e su pochi assi rilevanti (Tronchetto, P.le Roma, rio di Cannaregio, rio Novo, Rialto), presenta un andamento decrescente in tutti i punti della città.
Il traffico su lancia presenta invece un andamento più altalenante. Elevato nelle ore centrali della mattina, subisce un calo alle prime ore del pomeriggio (fino alle 17), per riprendere successivamente.
Le imbarcazioni da diporto si evidenziano, in generale nelle ore pomeridiane dopo le 16; nelle aree a maggiore interesse storico sembrano però essere presenti anche nelle prime ore del mattino.
I mezzi a remi, assenti o quasi nelle ore mattutine, si sviluppano nel pomeriggio e sono presenti maggiormente nelle zone ad elevata attrazione turistica. Con l'avvicinarsi della sera aumentano i passaggi nelle stazioni prossime a San Marco.
Il servizio asporto rifiuti (Vesta) è presente nell'area attorno P.le Roma e si manifesta maggiormente tra le 7 e le 8 e tra le 11 e mezzogiorno.
La Tabella 7 propone invece una ripartizione del numero di passaggi per stazione e tipologia.

 
Tabella 7. Canal Grande. Passaggi d'imbarcazioni, per stazione e tipologia d'imbarcazione

Codice
stazione
Tipologia imbarcazione
I II IIIIVVVIVIIVIIIIX
2814 238 35 90 5 246 1 16 1
3311 171 38 49 1 209 - 33 -
6814 954 45 121 19 478 3 48 8
7757 1.173 12 168 66 212 3 31 3
8613 540 18 178 25 6052 48 -
9137 300 - 21 17 - - 8 -
10653 598 20 134 163 342 3 15 -
11311 244 - 116 296 - 2 7 -
12414 847 23 207 81 239 2 15 -
14120 98 - 58 491 - - 5 -
18478 206 27 158 13 1 2 25 -
24308 376 6 25 25 283 7 13 4
25253 107 - 91 35 - - 6 1
26259 647 28 148 171 227 6 6 1
Osservazione del 19 aprile 2002 dalle ore 7.00 alle ore 19.00 (al Tronchetto la rilevazione è anticipata alle ore 5.00)
Fonte: Osservatorio Traffico Acqueo, COSES 2002 - Elaborazione: COSES 2002
 
È possibile notare come la tipologia dei taxi sia presente in diversa misura in tutte le stazioni d'osservazione.
È evidente anche la concentrazione della tipologia remi nei rii facenti parte dei "circuiti" delle gondole.
La Tabella 8 mette invece in relazione l'ora di rilevazione con la tipologia.
Si può notare la concentrazione della tipologia mercantile nelle prime ore della mattina (soprattutto dalle 8 alle 11), quella del traffico remi nelle ultime ore del pomeriggio, oppure quello Vesta (alle 8 e dalle 10 a mezzogiorno), mentre altre tipologie, come ad esempio il trasporto pubblico, si estendono più omogeneamente su tutto l'arco temporale considerato.

 
Tabella 8. Canal Grande. Passaggi d'imbarcazioni, per ora di rilevazione e tipologia d'imbarcazione

Ora di
rilevazione
Tipologia imbarcazione
I II IIIIVVVIVIIVIIIIX
5.00 36 3 - 1 - 6 - - -
6.00 63 1 1 5 - 16 - - -
7.00 578 240 8 61 2 192 3 50 5
8.00 836 471 17 105 9 220 5 27 1
9.00 836 631 30 143 39 240 7 38 3
10.00757 676 18 132 71 237 2 54 -
11.00578 674 30 128 149 238 4 63 4
12.00371 671 21 120 149 254 1 6 -
13.00418 571 34 89 97 214 2 11 -
14.00459 552 23 123 135 238 1 12 2
15.00449 544 5 167 191 250 3 8 1
16.00385 451 21 172 155 253 2 2 -
17.00325 441 13 177 173 237 1 3 2
18.00151 573 31 141 238 247 - 2 -
Osservazione del 19 aprile 2002 dalle ore 7.00 alle ore 19.00 (al Tronchetto la rilevazione è anticipata alle ore 5.00)
Fonte: Osservatorio Traffico Acqueo, COSES 2002 - Elaborazione: COSES 2002
 

Fig. 6a - Passaggi per orario di rilevazione - Tipologia I
(Canal Grande 19/04/2002)
Fig. 6d - Passaggi per orario di rilevazione - Tipologia IV
(Canal Grande 19/04/2002)
Fig. 6g - Passaggi per orario di rilevazione - Tipologia VII
(Canal Grande 19/04/2002)
Fig. 6b - Passaggi per orario di rilevazione - Tipologia II
(Canal Grande 19/04/2002)
Fig. 6e - Passaggi per orario di rilevazione - Tipologia V
(Canal Grande 19/04/2002)
Fig. 6h - Passaggi per orario di rilevazione - Tipologia VIII
(Canal Grande 19/04/2002)
Fig. 6c - Passaggi per orario di rilevazione - Tipologia III
(Canal Grande 19/04/2002)
Fig. 6f - Passaggi per orario di rilevazione - Tipologia VI
(Canal Grande 19/04/2002)
Fig. 6i - Passaggi per orario di rilevazione - Tipologia IX
(Canal Grande 19/04/2002)

Un'ulteriore elaborazione svolta in questo lavoro prende in considerazione i passaggi d'imbarcazioni suddivisi per manovra.
La rappresentazione grafica di tale elaborazione è contenuta nella figura 8.

Fig. 8 - Passaggi per manovra dalle ore 7.00 alle ore 19.00
(Canal Grande 19 aprile 2002)

mappa Consulta le mappe per manovra:
 Fig. 8a - Ore 5.00    Fig. 8f - Ore 10.00    Fig. 8k - Ore 15.00
 Fig. 8b - Ore 6.00    Fig. 8g - Ore 11.00    Fig. 8l - Ore 16.00
 Fig. 8c - Ore 7.00    Fig. 8h - Ore 12.00    Fig. 8m - Ore 17.00
 Fig. 8d - Ore 8.00    Fig. 8i - Ore 13.00    Fig. 8n - Ore 18.00
 Fig. 8e - Ore 9.00    Fig. 8j - Ore 14.00  

Un'ulteriore elaborazione svolta in questo lavoro prende in considerazione i passaggi d'imbarcazioni suddivisi per manovra.
La rappresentazione grafica di tale elaborazione è contenuta nella figura 8.

figura Nella rilevazione dell'aprile 2002 le manovre più frequenti sono risultate essere:

La stessa elaborazione è stata poi condotta scomponendo ulteriormente i passaggi per ora di rilevazione (Figure 8a-n). È così possibile evidenziare che le manovre complessivamente dominanti sono tali solamente fino alle ore 12. Nelle ore pomeridiano risultano avere frequenze inferiori.
L'analisi dinamica sui flussi di traffico acqueo rilevati nell'aprile 2002 evidenza, per la tipologia mercantile, un flusso effettivo minore di quello teorico, nella direzione verso S. Marco, maggiore nella direzione opposta. Ciò può significare che esistono diversi punti d'origine interni al Canal Grande per il traffico verso antiorario, mentre molti punti di destinazione per il traffico orario.
Con riferimento alla tipologia lance si può affermare che l'area di Rialto svolge una funzione di spartiacque tra il flusso proveniente da P.le Roma e quello proveniente da S. Marco. Nel primo caso le imbarcazioni osservate superano quelle teoriche; proseguendo da Rialto a S. Marco, la situazione s'inverte. Ciò sottolinea l'esistenza di punti d'origine del traffico su lancia, riscontrabili a P.le Roma e alla ferrovia. Nel secondo caso, ovvero per le imbarcazioni provenienti da S. Marco, emergono punti d'origine nel tratto fino a Rialto. Tutto questo evidenzia Rialto come stazione di confluenza di traffico su lancia.
L'analisi dei flussi mette in evidenza anche lo scarso utilizzo del Canal Grande da parte dei lancioni GT, che utilizzano, più convenientemente, il canale della Giudecca.
Con riferimento alla tipologia del diporto l'analisi dei flussi evidenzia l'esistenza di diversi punti d'origine di traffico, dislocati lungo tutto il Canal Grande, in entrambe le direzioni di marcia.
Le elevate differenze (positive) tra frequenze effettive e teoriche riscontrate nelle stazioni di rio SS. Apostoli-Fontego, San Luca e S. Polo sono spiegate dalla presenza in esse di importanti punti d'origine di traffico a remi, vale a dire gli stazi. Analogamente, gli stazi tra S. Vio e la Salute emergono come punti di destinazione delle gondole provenienti da S. Marco.
Dall'analisi delle figure riportanti il flusso di traffico acqueo, ingressi ed uscite è possibile cogliere alcune indicazioni sulla localizzazione dei flussi più rilevanti.
Mentre il traffico merci si localizza prevalentemente nell'area intorno P.le Roma, il traffico su lancia ha presenza maggiore in corrispondenza del rio di Noale, a Rialto, in uscita in Canal Grande dal rio Novo ed infine nello specchio d'acqua antistante San Marco.
La tipologia trasporto Actv presenta ovviamente una ripartizione più equilibrata, pur presentando un picco a P.le Roma.
Considerando congiuntamente più tipologie di traffico possono essere delineate alcune aree critiche di confluenza.
È il caso ad esempio dei tratti di Canal Grande dove si inseriscono i rii di Noale e Novo, caratterizzati da discreti valori di tutte le tipologie finora considerate.
Altre stazioni ad elevata confluenza di traffico di differente tipologia sono P.le Roma e Rialto.

 

Confronti possibili e impossbili

Nel commentare l'evoluzione che il traffico acqueo ha avuto tra le due rilevazioni, 2001 e 2002, è importante sottolineare una questione accennata anche al Capitolo 4. Traffico acqueo in Città Antica.
Le condizioni climatiche delle due giornate d'indagine non sono state le medesime. Mentre infatti il 19 aprile 2002 è stata una giornata serena, con temperatura di 16 gradi centigradi, priva di precipitazioni, il 5 aprile 2001 ha registrato una minor temperatura (10 gradi) e discreta pioggia.
Tale situazione ha influenzato sicuramente l'intensità di alcune tipologie di traffico.
Questo spiega, infatti, immediatamente la forte differenza, nelle due rilevazioni, del numero di passaggi di alcune tipologie come remi e diporto senza cabina.
Pare ragionevole ipotizzare che le più congrue informazioni circa tali tipologie di traffico siano quelle della rilevazione priva di pioggia.
Può risultare comunque utile verificare l'influenza che le condizioni climatiche avverse hanno sul traffico acqueo. Si ritiene inoltre che la distorsione provocata dalla pioggia non riguardi solamente i dati relativi a remi e diporti scoperti.
La diminuzione, rispetto al 2001, dei passaggi di lance, in controcorrente rispetto all'aumento generale del traffico, può essere un risultato inficiato dalla probabile sottostima della prima rilevazione.
In generale, il traffico acqueo legato direttamente al Canal Grande è aumentato di 3.699 unità, che corrispondono ad un aumento del 24%.
Le stazioni che hanno registrato i maggiori aumenti sono Regione (rio Novo) e Macello (S. Giobbe).
Le stazioni rio di Noale, sia quella sul Canal Grande sia quella interna (Abbazia), hanno registrato delle diminuzioni. Questo risultato può apparire importante se si pensa al forte peso che la componente diporto ha comunque esercitato su tali stazioni (soprattutto per le imbarcazioni provenienti da Fondamenta Nuove).

Con riferimento ai tipi d'imbarcazione, non considerando l'eccezionale aumento delle imbarcazioni a remi e dei diporti scoperti, ovvia conseguenza delle migliori condizioni climatiche, ci pare importante sottolineare il 48% di aumento del tipo "merci > 10 metri", che corrisponde ad un aumento del 40% della tipologia merci.
Infine, le ore che hanno registrato i maggiori aumenti sono le 9 e le 15.
La rilevazione dell'aprile 2002 registra un aumento della componente mercantile sostanzialmente lungo tutto il Canal Grande, contrariamente al servizio di trasporto Actv che ha subito invece una contrazione. L'aumento dei passaggi si registra soprattutto nelle ultime ore pomeridiane.
La tipologia dei lancioni GT e dei natanti turistici a due piani registra una diminuzione di passaggi, in tutte le ore della giornata, per le stazioni P.le Roma e Salute, mentre registra un aumento, in tutte le ore, alla stazione Macello.
La tipologia del servizio di trasporto pubblico Actv manifesta un certo calo, ma anche una distribuzione più equilibrata all'interno della giornata.
Il servizio asporto rifiuti Vesta presenta, nella rilevazione più recente, picchi più bassi, ma passaggi più distribuiti, soprattutto all'interno della mattinata.
Il sostanziale aumento del traffico acqueo nel Canal Grande si manifesta con segno differente a seconda della manovra considerata.
I passaggi complessivi delle imbarcazioni risultano aumentati nelle seguenti manovre:

I passaggi risultano invece diminuiti per le manovre:

Il confronto tra 2001 e 2002, riguardanti il flusso di traffico acqueo lungo il Canal Grande per tipologia permette di avere una visualizzazione ottimale dell'evoluzione di tali flussi tra le due occasioni di rilevazione.
La tipologia mercantile ha subito un discreto aumento, sostanzialmente lungo tutto il percorso del canale. Ciò è determinato anche dall'aumento degli ingressi, aventi come origine soprattutto Tronchetto e Fondamenta Nuove. Sono aumentate, ed in misura talvolta anche maggiore, le uscite dal canale e ciò può essere il sintomo di una più snella circolazione interna.
La situazione sembra invertirsi con riferimento alle lance, ma come già segnalato in precedenza, su tale risultato possono aver influito le condizioni meteorologiche avverse della rilevazione dell'aprile 2001.
Le imbarcazioni del trasporto Actv, seppur in generale diminuite, manifestano nella rilevazione più recente una maggior numero di passaggi nell'area di Rialto.
Il flusso delle imbarcazioni da turismo di notevole dimensione manifesta invece un calo tra le due rilevazioni e ciò soprattutto nelle stazioni P.le Roma e Salute. È probabile che questo rispecchi l'utilizzo di altri canali di comunicazione da parte di questa tipologia.
I valori del flusso d'imbarcazioni da diporto delle due rilevazioni sono ovviamente condizionati dalle diverse condizioni meteo, ma in entrambe traspare il buon utilizzo di canali d'immissione come Cannaregio, Noale, SS. Apostoli e Fontego e di comunicazione interna come il rio Novo.
Il flusso di mezzi asporto rifiuti Vesta appare aumentato soprattutto nella zona di Rialto, per entrambi i versi di provenienza.

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